Pisa, la situazione tra campo e mercato

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Dopo la pausa estiva, torna sui campi di gioco anche il campionato cadetto della Serie B. Tra le 20 squadre che si daranno battaglia durante la stagione, c’è anche il Pisa di Luca D’angelo.

Un mercato da protagonista

Quello messo in scena dalla società, dopo aver superato i problemi finanziari che avevano visto smantellarsi la squadra che, nella stagione 2017-2018, aveva disputato campionato di “cuore e grinta”, è un mercato di alto livello, con ben 19 innesti, contando anche i tantissimi giovani andati a rinforzare il vivaio. Dal Sassuolo sono arrivati due acquisti di peso, i centrocampisti centrali Marco Pinato (in prestito) e Marius Marin (titolo definitivo); l’ala sinistra Nicolas Siega dal Cittadella a titolo gratuito, e la punta di diamante della sessione di mercato, Raul Asencio, attaccante centrale ottenuto in prestito dal Genoa.

Rispetto alla rosa che lo scorso anno ha conquistato la promozione dalla Serie C passando dai playoff, il livello è sicuramente aumentato, e non dovremmo stupirci se il Pisa si rivelerà la sorpresa del campionato. Sul fronte cessioni, la società ha scelto di privarsi di Sebastian Gamarra, con destinazione in Bolivia, e di Giulo Favale, attualmente alla Reggiana. Scelte oculate quindi, che non hanno portato perdite di livello, segno che la società ha attivamente messo mano al portafogli per regalare ai tifosi un’annata da protagonisti.

Lo stile di gioco mostrato con il Benevento

Luca D’angelo, che al Pisa sta vivendo il punto più alto della sua carriera da allenatore, ha nel sangue il 3-5-2 offensivo, sfruttando gli esterni di centrocampo per creare superiorità numerica in fase offensiva. Nel suo identikit dell’esterno ideale, D’angelo ha sempre messo prima di tutto due caratteristiche imprescindibili: corsa e capacità tecniche, elementi che faranno di Belli e Lisi i titolari (salvo cambi tattici) della sua squadra.

pisa serie b
Il calcio di rigore sbagliato da Marconi in pieno recupero (Photo credits: pisachannel.tv / Riccardo Silvestri)

Nella prima stagionale, giocatasi allo stadio “Arena Garibaldi” di Pisa, i padroni di casa sono riusciti a fermare sullo zero a zero una delle favorite per la promozione diretta in Serie A, il Benevento di Filippo Inzaghi, salvato oltretutto dal rigore sbagliato da Marconi nel finale di partita, al 96° minuto. Si tratta solamente della prima partita di una lunga serie, ma contro un avversario del calibro delle “streghe”, è comunque un ottimo indizio per capire dove potrà arrivare questo Pisa, meritevole di aver messo alle corde una “big” del torneo.