Il promettente ricercatore Bing Liu è stato assassinato nella sua abitazione. Trovato il corpo dell’omicida in macchina: si sarebbe suicidato dopo aver compiuto il crimine.
La scena del crimine
Il corpo del giovane ricercatore assassinato è stato rinvenuto nella sua abitazione e presentava ferite da arma da fuoco su testa, collo e busto. L’Università per cui lavorava come ricercatore e docente è sconvolta dalla perdita di un collega così valido. “L’Università estende le più sentite condoglianze alla famiglia, agli amici e ai colleghi di Liu in questo momento difficile”, ha dichiarato la comunità universitaria. Quello di Bing Liu è stato un omicidio brutale che potrebbe aver sconvolto persino lo stesso assassino.
Il suicidio dell’assassino
Nella Contea di Allegheny è stato infatti scoperto il corpo del 46enne Hao Gu, attualmente sospettato di essere il colpevole della morte di Liu. L’omicida, profondamente segnato da quanto accaduto, avrebbe deciso di togliersi la vita nella sua auto poco dopo aver compiuto l’assassinio. Le motivazioni che possono aver spinto a un simile gesto sono ancora sconosciute, l’unica cosa certa è che Liu era sul punto di fare importanti scoperte scientifiche in merito ai meccanismi cellulari alla base dell’infezione da Sars-CoV-2.
L’omaggio a Bing
I colleghi di Bing Liu, profondamente dispiaciuti per la perdita di un ricercatore così brillante, hanno deciso di proseguire le sue ricerche come omaggio alla sua incredibile carriera. Dopo aver conseguito un dottorato a Singapore, Bing era riuscito a ottenere un incarico come borsista negli Stati Uniti, impiego che gli ha consentito di lavorare al fianco di Edmund M. Clarke, un brillante scienziato vincitore del Turing Award 2007. L’intera comunità scientifica piange la sua morte e lo ricorda come uno dei più prolifici e stimati ricercatori degli ultimi anni.
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