Dal 14 gennaio 2022 nell’Unione europea cambieranno le regole sull’utilizzo dei prodotti in plastica monouso, non biodegradibili né compostabili. La direttiva è stata approvata nel 2019 ed entrerà quindi in vigore anche in Italia. Vietate anche le componenti in plastica degli attrezzi da pesca.
Plastica monouso, dal 14 gennaio l’Unione europea vieta l’usa e getta: quali prodotti saranno interessati
Secondo la normativa, si definiscono “monouso” i prodotti non lavabili realizzati interamente o parzialmente in plastica, con l’eccezione di quelli creati con polimeri naturali non modificati chimicamente.
Banditi anche i prodotti oxo-degradabili, ovvero realizzati con plastiche che contengono additivi che con l’ossidazione causano la frammentazione delle materie o la decomposizione chimica.
Nella maggior parte dei casi si tratterà di una riduzione progressiva verso il definitivo abbandono dei prodotti che ostacolano la transizione energetica e delle microplastiche che inquinano i mari.
L’Unione europea ha infatti previsto alcune categorie. La prima, che sarà impattata dal 14 gennaio, riguarda gli oggetti in plastica per i quali già esiste un’alternativa sostenibile in commercio e comprende palloncini e bastoni per palloncini, contenitori per bevande con capacità fino a 3 litri, tappi e coperchi, tazze e contenitori, posate, piatti, cannucce e borse di plastica.
Interessati anche i packaging alimentari di ristoranti e fast food, che dovranno essere in carta o materiale al 100% biodegradabile. Per tutti questi prodotti sarà comunque prevista la vendita fino all’esaurimento scorte.
La seconda categoria riguarda i prodotti per i quali non esiste ancora una valida alternativa e che quindi, per il momento, non saranno vietati.
Il divieto non verrà inoltre applicato ai prodotti realizzati almeno al 40% con materie prime rinnovabili.
Un credito di imposta di 3 milioni l’anno dal 2022 al 2024 sarà riconosciuto alle imprese che usano prodotti riutilizzabili, biodegradibili o compostabili. Chi non si adeguerà riceverà invece delle sanzioni fino a 25.000 euro
Ma cosa sarà vietato? Dal 14 gennaio scatta lo stop a:
palloncini e bastoni per palloncini;
contenitori per bevande con capacità fino a tre litri, compresi tappi e coperchi; tazze e contenitori per bevande
in polistirolo espanso;
bottiglie per bevande con capacità fino a tre litri;
posate (forchette, coltelli, cucchiai, bacchette);
piatti;
cannucce;
borse di plastica.