Serie A e Serie B si giocheranno questo fine settimana le “gare 2” di play off. In molte piste arriveranno i primi verdetti di questa stagione. 

“Se non sai gestire le emozioni, le emozioni gestiranno te.”

Certo il Dott. Lew Childre, autore e americano e fondatore dell’associazione che ha l’intento di curare e trasformare le emozioni negative, saprebbe come gestire l’ansia e lo stress, ma cosa accade nella testa dei giocatori prima di una gara importante?

Può succedere di tutto, la nostra mente è in grado di comandare il nostro corpo, rendere la nostra prestazione degna di essere ricordata, ma nello stesso tempo bloccarci e rendere tutto difficile. Questo fine settimana saranno in tanti a provare emozioni forti: ci saranno coloro che proveranno a chiudere una serie e passare al turno successivo, e chi proverà a giocarsi il tutto e per tutto per rimanere aggrappato ad una possibilità.

Due giorni nei quali si giocheranno le gare di ritorno di play off di Serie A e Serie B. Due categorie diverse, in palio diversi traguardi, ma l’adrenalina che farà battere il cuore ai giocatori in pista sarà la stessa. La favorita Milano, dopo il 4-0 della prima gara inflitto al Verona proverà a chiudere la serie ed andare a giocarsi l’ottava finale consecutiva di campionato italiano, mentre al Cittadella spetterà l’arduo compito di ribaltare l’8-3 subito dal Vicenza.

Corsari Riccione vs Mammuth Roma – (C) Rita Foldi Photo

Nella serie cadetta invece Civitavecchia, Riccione e Piacenza, vittoriose in gara 1 rispettivamente contro Modena, Roma e Genzano, andranno in trasferta e tenteranno di chiudere la serie ed accedere alle final six promozione. Ancora una gara da giocare, ma ancora tante opzioni possibili.

Più si va avanti e più diventa tutto emozionante, la tensione si sente e spesso si vede anche nei volti dei giocatori, ma è per questi attimi che viviamo, è per questo che ci alleniamo. Dobbiamo solo essere lucidi e controllare le nostre emozioni senza  dar loro modo  di impadronirsi di noi.