Player 2 Orchestra: l’orchestra sinfonica dall’anima Nerd

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Di Redazione Metropolitan

Quali sono gli elementi essenziali per la riuscita di un buon videogame? Trama, gameplay, grafica, sceneggiatura, durata, sono tutte caratteristiche senza le quali un videogioco non si può dire effettivamente riuscito.

E se invece parliamo di film o serie tv, quali sono questi elementi?

La verità è che ogni forma di intrattenimento ha le sue peculiarità da rispettare, ma esiste solo una cosa che le accomuna tutte, e che ha l’immenso potere di renderle indimenticabili: la colonna sonora.

Troppo spesso si dimentica quanto la musica sia fondamentale per la riuscita di un film, o di un videogame, relegandola il più delle volte ad uno dei tanti elementi di contorno.

Tuttavia, senza la musica ogni cosa perde colore, ed anche la più incredibile delle storie non riuscirà mai ad esprimere completamente il suo potenziale.

Togliete la marcia imperiale a Darth Vader mentre entra in una stanza, ed avrete un signore vestito di nero, privo di quello schiacciante timore reverenziale che lo caratterizza. Togliete la colonna sonora ad Attack on Titans, e vi accorgerete che improvvisamente quasi tutta la sua epicità svanisce in un attimo. Togliete la musica a Final Fantasy, e non proverete mai quell’incredibile sensazione di nostalgico calore che si avverte ascoltandone anche solo poche note.

Fortunatamente c’è chi si fa carico di una missione tanto incredibile quanto fondamentale: diffondere e valorizzare quella musica che rende magico tutto ciò che appassiona noi nerd, dai videogiochi ai film, passando per le serie tv e gli anime.

E’ con questo obbiettivo che nasce Player 2 Orchestra, la prima ed unica orchestra sinfonica in Italia, completamente specializzata in colonne sonore di videogiochi, film e serie TV.

https://www.youtube.com/watch?time_continue=91&v=PPko6qbGTB8 

(ecco il link per poterli ascoltare nel loro fantastico trailer)

Nata nel 2017 grazie all’intuizione del direttore musicale Ivano Guagnelli e del direttore artistico Riccardo La Chioma, quest’orchestra tutta nerd propone un repertorio affascinante, ricco di titoli che hanno fatto sognare intere generazioni, affiancati alle ultime novità del mondo videoludico e cinematografico.

Da Zelda Breath Of The Wild ad Uncharted, passando per E.T. e Tron Legacy, Player 2 Orchestra porta gli amanti di questo genere a toccare da vicino musiche radicate nella memoria di ognuno di noi, presentando uno spettacolo contemporaneo e ricco di spessore, reso unico dalla magnificenza di un’orchestra sinfonica.

Tutto ciò è possibile grazie ad un organico composto da giovanissimi professionisti, accomunati da un’ammirevole passione per ciò che fanno, senza la quale un progetto così stupefacente non avrebbe mai potuto prendere vita.

(foto dal sito)

Noi di Metropolitan Magazine Italia abbiamo pensato che nessuno potesse raccontare questa fantastica realtà meglio di chi l’ha creata dal nulla, perciò abbiamo rivolto alcune domande a Riccardo La Chioma, il direttore artistico, che con grande disponibilità si è prestato ad una piccola intervista.

MMI: Innanzitutto ci tengo a farti ancora i complimenti per questo progetto unico. Forme di intrattenimento come cinema e videogiochi hanno un legame indissolubile con la musica, che spesso viene dimenticato, mentre avremmo bisogno di molte più persone che invece lo celebrino, proprio come fate voi attraverso Player 2 Orchestra. Come prima cosa perciò, vorrei chiederti: com’è nata l’idea di quest’orchestra “nerd”?

“Grazie mille a voi di Metropolitan Magazine Italia per questo interesse!

Il progetto nasce grazie all’unione di amicizia e passione.

Verso fine 2016 Ivano Guagnelli, il direttore musicale, aveva in mente di mettere in piedi un’orchestra per fare colonne sonore di film, e sapendo che avevo esperienza in management mi ha chiesto cosa ne pensassi (siamo amici di vecchia data al conservatorio dell’Aquila)

Sapevo che lui era nerd quanto me, quindi gli ho rigirato la frittata proponendogli invece di puntare l’attenzione su una realtà ancora inedita in Italia per la musica sinfonica, i videogames, lui ha accettato, pieno di entusiasmo, prima che finissi di parlare.

Proprio a gennaio dello scorso anno, ci siamo ritrovati a reclutare musicisti, cercando tra vecchi e nuovi amici di conservatorio, con l’obiettivo di incidere un piccolo promo nella speranza di concretizzare il tanto ambizioso progetto.

Scelti i brani, riarrangiati per l’organico previsto (oltre 50 persone!), sono iniziate le prove dell’orchestra, ed è stata subito magia.”

MMI: Quali sono gli obbiettivi che vi siete prefissati creando Player 2 Orchestra? E quale sarebbe invece il vostro sogno nel cassetto, in qualità di orchestra?

“Speriamo di trovare presto spazio nei grandi eventi di settore, essendo una delle 3 orchestre sinfoniche in Europa dedicate a questo ambito e l’unica in Italia a parlare questa lingua.
Si può dire che obbiettivi prefissati e sogno nel cassetto in questo caso coincidano.

Non è facile, considerando la burocrazia, le dimensioni dell’organico, e i fondi in generale destinati al settore, ma per fortuna la comunità nerd in Italia è fantastica ed in continua crescita, quindi contiamo molto sul pubblico stesso.”

MMI:Per quanto spesso passi in secondo piano, la colonna sonora è una parte fondamentale di qualsiasi videogame, film o anime che sia, anche grazie al suo immenso potere evocativo. Per esempio bastano poche note del soundtrack di Kingdom Hearts o Final Fantasy X per provocarti un nostalgico nodo alla gola. Cos’è che per te rende grande una colonna sonora? Quali sono quelle che ami di più?

“Senz’altro l’aderenza della musica con il soggetto.
Mi spiego meglio: il tema di Indiana Jones è un capolavoro che nessuno può confondere, ma funziona perché è legato ad un tipo di personaggio. Come lo vedreste se fosse messo sugli Avengers? una schifezza totale, no?
Se amiamo certi temi è (anche) perché rappresentano esattamente ciò che ci fa provare il gioco/film.
In questo ad esempio un plauso va al compositore Jeremy Soule, che negli ultimi tre episodi di Elder Scrolls (Morrowind, Oblivion, e Skyrim) ha usato sempre lo stesso tema, ma variandone radicalmente il linguaggio per farlo aderire al soggetto, in modo mirabile direi. 

Proprio quest’anno mi laureo in composizione applicata alle immagini con il M° Carlo Crivelli, ed è un piacere per me, oltre che un onore, avere la possibilità di studiare sul campo la bellezza di queste colonne sonore.Personalmente posso dire di essere molto legato alle colonne sonore di Baldur’s Gate e Final Fantasy 7 (quante ore…)”.

(foto dal sito)

MMI: Noi di MMI siamo molto curiosi di sapere quali spartiti ci sono al momento sui leggii dei musicisti. Su cosa state lavorando al momento? E cosa invece vi piacerebbe suonare?

“Tra i brani già preparati ci sono, oltre i quattro visibili nel trailer (Zelda, Uncharted, The Witcher 3, E.T.), Halo, Skyrim e Tron Legacy.

Su quelli in preparazione vige il segreto militare, ma posso dire che non ci faremo mancare una delle serie tv più costose e seguite di tutti i tempi (no, non è happy days), uno dei film attualmente più attesi, ed uno dei giochi più complessi e cartonati di sempre.
Ah, inoltre uno lo hai nominato poco fa tu stessa…”

MMI:Avete qualche concerto o qualche evento programmato nell’immediato futuro? Perché noi non vediamo l’ora di venire ad ascoltarvi.

“Attualmente siamo in fase di contrattazione per degli eventi nella capitale (incrociamo le dita), ma non mancheremo di informarvi con squilli di trombe e suoni di campane non appena avremo delle date certe!
E grazie della vicinanza!”

MMI: Con molto dispiacere è arrivato il momento di salutarci. C’è qualcosa che vorresti dire ai lettori di Metropolitan Magazine Italia?

“Quando guardate un film, un anime o giocate ad un videogame alzate il volume, e godetevi ciò che questi grandi artisti hanno composto per voi.
Ed ovviamente non perdete occasione di sentire dal vivo e condividere con altri appassionati queste fantastiche composizioni!
Vi ringrazio di nuovo dell’attenzione, della cortesia e della disponibilità!
Non mancheremo di tenervi informati.”

 

 

Antea Ruggero