È il Venezia a festeggiare al termine dei centottanta minuti contro il Lecce. I lagunari, dopo aver vinto 1-0 in casa, sono riusciti a pareggiare 1-1 al Via del Mare contro i giallorossi estromettendo la squadra di Eugenio Corini. In Lecce-Venezia trionfa Paolo Zanetti che, adesso, attende di conoscere l’avversaria nell’ultimo atto dei playoff di Serie B.

Lecce-Venezia, la partita del Via del Mare

La partita segue il copione pronosticato nella calda vigilia di questo importante match: i padroni di casa, che devono recuperare lo svantaggio incassato al Penzo, attaccano a testa bassa. Gli ospiti, per conto loro, si proteggono a riccio ed attendono le ripartenze per pungere in contropiede. Per tutto il primo tempo sono i giallorossi ad attaccare collezionando palle goal su palle goal, ma l’estremo difensore dei lagunari e la traversa impediscono il punto del vantaggio ai ragazzi di Eugenio Corini. Il Lecce attacca, ma è il Venezia a sbloccare l’incontro: Maggio commette fallo al tramonto della prima frazione, Irrati dopo essersi consultato con il Var assegna la massima punizione. Aramu, dagli undici metri, fredda Gabriel.

Il secondo tempo vede la stessa, identica, trama tattica con i salentini proiettati in avanti. All’ennesimo attacco giallorosso è Pettinari a risolvere in mischia portando i pugliesi sul pareggio. Ma non basta ancora. Il goal del vantaggio, esattamente come successo nel primo tempo per i veneti, potrebbe arrivare dal dischetto ma Mancosu spara alle stelle. Nei cinque minuti di recupero non succede nulla: Venezia in finale e Lecce eliminato.

Seguici su Metropolitan Magazine