I Pokémon ed il loro meraviglioso carico nostalgico. Esiste un anime che sia riuscito ad imprimere così a fondo il proprio marchio su un’intera generazione di adolescenti? Il cartone animato, poi, fu egregiamente accompagnata dalla fortunata serie di videogiochi, inizialmente solo per il Game Boy, che incrementò le schiere di fan dei mostri tascabili.
Noi di InfoNerd vogliamo ripercorrere la prima stagione dei Pokémon analizzando per filo e per segno il Pokédex, il migliore amico di ogni allenatore. Curiosità, etimologia, tipo e moltissimo altro: benvenuti in “InfoPoké”, la rubrica sui Pokémon degli unicorni di InfoNerd!
Allenatori, amanti dei Pokémon o, più semplicemente, avventori capitati qui per caso: benvenuti nell’universo dei mostri tascabili. La prima serie di Pikachu e compagni riscosse tanto successo (culminò nelle prime serate Mediaset e con i film proiettati al cinema) portando ogni ragazzino dell’epoca a desiderare di diventare, davvero, un allenatore di Pokémon. L’avvento dei videogiochi, per la nostra gioia, realizzò quel sogno impossibile. Ci avventurammo tutti per il continente di Kanto scovando e catturando animali fantastici da far crescere, evolvere e potenziare in vista delle sfide alle palestre!
Collezionate tutte le otto medaglie, ci avrebbe atteso l’epica sfida ai Superquattro: la Lega Pokémon in tutta la sua leggendaria bellezza. Nel nostro viaggio fantastico, fra i vari punti interrogativi, esisteva una sola certezza: il Pokédex, la banca dati elettronica che spiegava, per filo e per segno, tutte le caratteristiche dell’essere appena incontrato. Da oggi, InfoNerd diventerà il vostro archivio personale con la rubrica “InfoPoké”.
Bando alle ciance, dunque: ecco una linea evolutiva del Pokédex, l’enciclopedia cibernetica dei nostri sogni. In questo appuntamento, vi (ri)presentiamo due esserini extraterrestri fortemente collegati alla luna: Clefairy e Clefable.
#035 CLEFAIRY
Clefairy (Pokémon Fata) di tipo Normale introdotto nella prima generazione. Si evolve in Clefable se esposto alla Pietralunare.
FISIONOMIA, COMPORTAMENTO E HABITAT:
Somiglia ad una stella di color rosa o, più semplicisticamente, ad una fatina. Possiede arti tozzi e un corpo rotondo che gli conferisce un aspetto paffuto, inoltre è in possesso di grandi orecchie sensibili che hanno punte marroni. Il corpo è completato da piccolissime ali che non gli permettono di volare ma di rimbalzare armonicamente sfruttando, anche, la sua coda cotonata. Grazie alla mossa Metronomo, azionata dal movimento ritmico delle dita, riesce a replicare qualsiasi tipo d’attacco in modo casuale. Immagazzinano i raggi lunari per fluttuare brevemente in aria.
I Clefairy sono creature molto timide e riservate, quindi raramente si mostrano agli esseri umani; si dice sia un Pokémon venuto dalla luna: proprio con quest’ultima ha una simbiosi davvero interessante. Non è raro vederli sul Monteluna mentre ballano nei giorni di luna piena officiando un rito ancora sconosciuto all’uomo. La dieta di questo esserino è sconosciuta: il dentino che fuoriesce dalla sua bocca potrebbe far pensare ad una dieta carnivora. Il suo nome deriva dall’unione del francese e dell’inglese: “Clef” significa chiave musicale nella lingua transalpina mentre “Fairy” si traduce in fata dall’anglosassone.
#036 CLEFABLE
Clefable (Pokémon Fata) di tipo Normale introdotto nella prima generazione. È la massima evoluzione del Clefairy.
FISIONOMIA, COMPORTAMENTO E HABITAT:
Leggermente più grosso e slanciato rispetto alla sua pre-evoluzione, Clefable mantiene il colore rosa. Con la trasformazione, le piccole ali sono divenute molto più grosse ma non consentono al Pokémon di spiccare il volo. Le orecchie appuntite presentano l’estremità marrone mentre la coda è arricciata su se stessa, simile al ciuffo sulla fronte. È in grado di ipnotizzare il rivale e risulta essere un esserino molto duttile: Clefable, infatti, può imparare moltissime mosse di tipo diverso.
Molto socievole, preferisce vivere in gruppi formati da suoi simili e dalle sue pre-evoluzioni, possibilmente in luoghi chiusi, uscendo solo per danzare alla luce della luna. Si dice che assistere al suo ballo arrechi gioia infinita e sia di buon auspicio. Vive in grotte poste sulle montagne ed è piuttosto raro da scovare. Come per la sua pre-evoluzione, non si hanno dati certi circa la sua dieta. È inspirato ad una fata ed il suo nome è formato dalle parole “Clef”, chiave musicale e “Fable” ovvero fiaba in inglese.
Nel prossimo appuntamento vi racconteremo le gesta di due Pokémon belli e letali: attenti a non farvi bruciare dalle loro fiamme, allenatori! A venerdì, con InfoPoké su InfoNerd! #FOLLOWTHEUNICORN
LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI DELL’AUTORE
Pagina Facebook Metropolitan Magazine Italia
Account Twitter ufficiale Metropolitan Magazine Italia
Pagina di InfoNerd – MMI