I Pokémon ed il loro meraviglioso carico nostalgico. Esiste un anime che sia riuscito ad imprimere così a fondo il proprio marchio su un’intera generazione di adolescenti? Il cartone animato, poi, fu egregiamente accompagnata dalla fortunata serie di videogiochi, inizialmente solo per il Game Boy, che incrementò le schiere di fan dei mostri tascabili. Noi di InfoNerd vogliamo ripercorrere la prima stagione dei Pokémon analizzando per filo e per segno il Pokédex, il migliore amico di ogni allenatore. Curiosità, etimologia, tipo e moltissimo altro: benvenuti in “InfoPoké”, la rubrica sui Pokémon degli unicorni di InfoNerd!
Allenatori, amanti dei Pokémon o, più semplicemente, avventori capitati qui per caso: benvenuti nell’universo dei mostri tascabili. La prima serie di Pikachu e compagni riscosse tanto successo (culminò nelle prime serate Mediaset e con i film proiettati al cinema) portando ogni ragazzino dell’epoca a desiderare di diventare, davvero, un allenatore di Pokémon. L’avvento dei videogiochi, per la nostra gioia, realizzò quel sogno impossibile. Ci avventurammo tutti per il continente di Kanto scovando e catturando animali fantastici da far crescere, evolvere e potenziare in vista delle sfide alle palestre! Collezionate tutte le otto medaglie, ci avrebbe atteso l’epica sfida ai Superquattro: la Lega Pokémon in tutta la sua leggendaria bellezza. Nel nostro viaggio fantastico, fra i vari punti interrogativi, esisteva una sola certezza: il Pokédex, la banca dati elettronica che spiegava, per filo e per segno, tutte le caratteristiche dell’essere appena incontrato. Da oggi, InfoNerd diventerà il vostro archivio personale con la rubrica “InfoPoké”.
Bando alle ciance, dunque: ecco una linea evolutiva del Pokédex, l’enciclopedia cibernetica dei nostri sogni. In questo appuntamento, vi (ri)presentiamo lo starter di tipo Acqua della prima generazione con le sue evoluzioni: Squirtle, Wartartle e Blastoise.
#007 SQUIRTLE
Squirtle (Pokémon Tartaghina) di tipo Acqua introdotto nella prima generazione. Si evolve in Wartartle al 16 e successivamente in Blastoise al 36. Insieme a Charmander e Bulbasaur, compone il trio di starter dei mostri tascabili presenti in quel di Kanto. La prima, grande, scelta da affrontare per l’allenatore novello.
FISIONOMIA, COMPORTAMENTO E HABITAT:
Squirtle è un Pokémon bipede di colore celeste che somiglia in modo incredibile alle nostre tartarughe. Possiede due enormi occhi rossoneri che adornano una pupilla bianco latte mentre la schiena termina con una coda (simile a quella degli scoiattoli), utilizzata come timone, mentre nuota. Essendo similare ad una testuggine, la sua caratteristica preponderante è certamente il solido guscio marrone: il rivestimento inizia ad indurirsi dalla sua nascita e diventerà fondamentale nella crescita dell’esserino. Inoltre guscio e testa sono lisci permettendogli di assumere una posizione aerodinamica che fa raggiungere al Pokémon alte velocità mentre nuota, ma è anche in grado di sfruttare questa rapidità per attaccare. Quando si sente in pericolo si ritira nel suo guscio. Squirtle è mansueto, dolce e rappresenta la via di mezzo perfetta tra gli starter: non è difficile da allevare come Charmander e non è semplice come Bulbasaur. Esistono pochissimi esemplari allo stato brado che, in genere, si possono trovare vicino ai corsi d’acqua o sulle spiagge. Tendono a creare gruppi con le loro linee evolutive, sono diffidenti con l’uomo ma, una volta affezionati, riescono ad elargire amore e fedeltà. Sono pressoché onnivori: mangiano piante d’acqua e piccoli invertebrati. Il nome è composto dalle parole “Squirt” (schizzo) e “Turtle” (tartaruga).
#008 WARTARTLE
Wartartle (Pokémon Tartaruga) di tipo Acqua introdotto nella prima generazione. Seconda fase evolutiva, muta in Blastoise a partire dal livello 36.
FISIONOMIA, COMPORTAMENTO E HABITAT:
Come la sua forma base, Wartartle è un Pokémon che ricorda moltissimo le tartarughe. Sono stanziali, però, le differenza fisiche con Squirtle: l’evoluzione gli ha donato un colore indaco ed ha ricoperto coda ed orecchie (assenti nella pre-evoluzione) di soffici peli bianchi. Sono comparse zanne e tre artigli per mano ed il guscio, sempre marrone, appare molto più grande e resistente. Questo Pokémon, per mantenere l’equilibrio e l’alta velocità mentre nuota, sposta le sue orecchie e la coda a piacimento così da ottenere una posizione idrodinamica. La sua coda, coperta da una pelliccia di colore bianco, è così lunga da spuntare fuori dal guscio anche quando Wartortle vi si trova all’interno. La pelliccia è in grado di immagazzinare prezioso ossigeno che servirà alla tartaruga per restare immerso più tempo possibile. Con l’avanzare dell’età, la coda si scurisce mentre sul guscio possono spuntare alghe. Sono esseri leali ma molto più aggressivi degli Squirtle, vivono vicino i corsi dei fiumi dove tendono agguati alle loro prede. Noti per il loro orgoglio smisurato, spesso mostrano con fierezza i graffi sul guscio che si sono generati dagli scontri passati. Wartortle, ed in particolare la loro coda, sono simbolo di longevità: una leggenda narra che possono vivere fino a 10.000 anni. Il nome è composto dalla fusione delle parole “War” (guerra) e “Tortoise”, ovvero testuggine.
#009 BLASTOISE
Blastoise (Pokémon Crostaceo) di tipo Acqua introdotto nella prima generazione. Ultima evoluzione della linea, si evolve da Wartortle al 36. È la mascotte del gioco Pokémon Blu.
FISIONOMIA, COMPORTAMENTO E HABITAT:
Blastoise, come gli esseri precedenti, ricorda una mastodontica tartaruga bipede di colore blu. L’evoluzione finale gli ha regalato due cannoni ad acqua, probabilmente d’acciaio, che utilizza in combattimento e negli spostamenti: essendo retraibili e versatili, il gigantesco Pokémon può utilizzarli, puntandoli dietro di sè, come propulsori per muovermi velocemente anche sulla terra ferma. Le sue idropompe rappresentano una temibile arma: precisissime, riescono a perforare perfino l’acciaio. Il guscio, di color marrone, è solido come il diamante ed è praticamente impossibile scalfirlo. In combattimento, utilizza la testa, provvista di orecchie minute, come ariete per infliggere ingenti danni al malcapitato di turno. Possiede due poderose braccia che terminano con tre artigli, come Wartortle. A differenza delle sue pre-evoluzioni, in Blastoise anche la mandibola prende la tonalità chiara divenendo tutt’uno con il ventre. Le dimensioni non devono ingannare: è un essere pacifico e docile che sfodera la sua sua forza solo sul ring da combattimento. Questo Pokémon generalmente assume il ruolo di leader nei gruppi formati da Squirtle e Wartortle. Prima di usare i suoi potenti cannoni, fissa saldamente i suoi piedi al suolo per resistere al contraccolpo inferto della forte pressione esercitata dai suoi getti d’acqua. Si dice inoltre che Blastoise usi il suo pesante corpo come pressa per sconfiggere i nemici. È ispirato da un mix incredibile: ricorda, infatti, una tartaruga ed un carrarmato. Si dice, anche, che i disegnatori si siano ispirati al blastoidea, un gruppo estinto di echinodermi. Il suo nome è la fusione delle parole “Blast” (esplosione) e “Tortoise”, ovvero testuggine.
Vi siete raffreddati e temprati con le acque benefiche e meravigliose che accolgono queste tre creature? Sì? Molto bene, allenatori! Nel prossimo numero faremo felici tutti gli entomologi dei Pokémon: non mancate! #FOLLOWTHEUNICORN
ANDREA MARI
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