La MotoGP annuncia la firma di un accordo biennale con l’Autodromo Internazionale dell’Algarve attraverso il quale la struttura di Portimao verrà inserita nei calendari 2025 e 2026 del campionato, sulla scia di cinque Gran Premi già disputati, che nelle scorse edizioni hanno regalato spettacolo. Portimao, cornice perfetta per la MotoGP, non offre solo una pista mozzafiato, ma anche una meta apprezzata dal pubblico. A ciò si affianca il notevole impatto economico dell’evento sul Paese, la regione e il circuito grazie alle centinaia di migliaia di spettatori attirati in un periodo che non combacia con il picco della stagione turistica. 

I due Gran Premi previsti garantiranno maggiore spettacolo e un impatto ancora più positivo grazie allo sport più emozionante del mondo. “Il Gran Premio della MotoGP è uno degli eventi sportivi più seguiti al mondo”, ricorda Pedro Machado, Segretario di Stato per il Turismo. “Raggiunge più di 200 territori e 500 milioni di persone. Stiamo quindi parlando di un evento che riesce a promuovere il Portogallo come destinazione turistica e come organizzatore di grandi eventi sportivi in maniera unica ed efficace”.

“Siamo molto felici di annunciare che correremo in Portogallo per almeno altri due anni. Da quando siamo andati per la prima volta all’Autódromo Internacional do Algarve, è diventato uno dei preferiti da molti fan e piloti, ed è facile capire perché. Non solo è un bel posto per correre, ma l’evento stesso è migliorato ogni anno e siamo molto orgogliosi di poter avere un impatto economico, sportivo e sociale così positivo sulla zona. Non vediamo l’ora di rivedere i nostri fan portoghesi nel 2025 e nel 2026”, ha dichiarato Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, nel comunicato stampa, felice per le centinaia di migliaia di fan che hanno visitato il circuito nel corso degli anni e che ha causato un impatto economico molto positivo dell’evento. Certo, al momento non si conosce la data che occuperà in un calendario che è ancora in fase di gestione.

Anche il direttore generale dell’Autódromo Internacional do Algarve, Jaime Costa, ha mostrato la sua felicità e sottolinea il “grande orgoglio” di “poter continuare ad avere un round di MotoGP” in Portogallo per “vedere il riconoscimento del nostro sforzo e del nostro lavoro, che è stato svolto dal 2020”. “Il Gran Premio del Portogallo e la nostra pista, con le sue caratteristiche uniche in calendario, sono già un punto di riferimento per piloti e team. Il fatto di aver firmato un contratto biennale ci permette di guardare all’evento in modo completamente diverso, con un miglioramento continuo dell’esperienza degli spettatori, in modo da raggiungere numeri record di visitatori del nostro circuito e, di conseguenza, del Paese e della regione, evidenziandone il valore aggiunto economico per il territorio. Stiamo già lavorando al GP del 2025, che sarà ancora una volta un evento unico in Portogallo”, aggiunge il dirigente. Bisognerà vedere il parere dei piloti della classe regina, che ogni anno si lamentano delle condizioni di questo tracciato: il circuito è stato protagonista di gravi incidenti negli ultimi anni e il tema della sicurezza è un dibattito ricorrente ogni volta che il Campionato del Mondo arriva in Algarve.