Marghera in fiamme: “State a casa e chiudete le finestre”

Prima l’esplosione, poi la nube nera sopra la zona industriale di Porto Marghera. Un vasto incendio è scoppiato poco dopo le 10 nell’impianto di produzione di acetone della 3 V Sigma, un’industria chimica. I rappresentanti sindacali, al momento, parlano di due persone rimaste ferite. La densa nube di fumo nero continua a spostarsi su Marghera e sta creando preoccupazione anche nelle province limitrofe come Padova e Treviso.

Le autorità sanitarie hanno già provveduto a far scattare il sistema d’allarme nell’area circostante lo stabilimento, perché c’è il rischio di emissioni tossiche. Sempre i sindacati fanno sapere di essere impegnati da tempo sul fronte della sicurezza all’interno dell’impianto e proprio su questo tema era stato indetto anche uno sciopero. La 3 V Sigma è leader a livello mondiale di componenti intermedie necessarie all’industria chimica.

AGGIORNAMENTO: il vento spira in direzione centro storico. L’Amministrazione comunale invita “i residenti nel territorio comunale e nei Comuni limitrofi di restare al chiuso e chiudere le finestre” Continuano gli accertamenti di vigili del fuoco e Arpav

L’incendio ha causato il blocco dell’impianto con la conseguente accensione delle torce di sicurezza, alle quali sono stati inviati i prodotti di processo. L’incendio, secondo quanto comunicato dal comune di Venezia, non ha coinvolto persone. Subito sull’area si è levata una densa nube nera visibile anche a Venezia e in terraferma. Sul posto numerose squadre dei vigili del fuoco sono al lavoro per circoscrivere le fiamme. L’azienda rende noto che la situazione è sotto controllo e in fase di normalizzazione.