Sono state rese note le nomination degli ambiti premi César che verranno assegnati il 28 febbraio al Théatre du Chatelet.
Anche in Francia è tempo di resoconti. Mentre i Gilles Jaune continuano la loro lotta ad un governo troppo pro-elitarismo aspettando i loro tornaconti, l’Académie des arts et techniques du cinéma ha filtrato il meglio della programmazione francese del duemiladiciannove rendendo note le candidature ai prestigiosi premi César, i David francesi, che verranno assegnati il ventotto febbraio come di consueto al meraviglioso Théatre du Chatelet.
Le polemiche non mancano, ma non concernono l’ambito puramente artistico bensì quello estremamente morale. Il record di nomination è stato, infatti, ottenuto dal “J’accuse” di Romàn Polanski, dodici le candidature per il regista polacco, dal settantasette imbrigliato in accuse di stupro che ultimamente si sono ingigantite in nuce della testimonianza della modella Valentine Monnier violentata dal minuto brizzolato tempo addietro. Il malcontento incalza presso le associazioni femministe che ritengono offensiva una lode tanto esteso verso un personaggio ritenuto sì tanto spregevole. L’ Académie si difende adducendo al suo ruolo che non si affianca a quello giuridico, inquisitorio di un tribunale, bensì è meramente legato ad un’istituzionalità di carattere estetico che esula da qualsivoglia giudizio morale. Al dehors delle contestazioni si stanziano le altre opere in concorso che vedono “Les Miserables” di Ladj Ly e “Ritratto di una giovane in fiamme” di Céline Sciamma a pari merito con undici nomination. Due nomination anche per l’Italia per “Il traditore” di Marco Bellocchio nella categoria miglior film straniero e per “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” di Lorenzo Mattotti come miglior film animato.
Aspettando i responsi dei premi César, per i curiosi e gli appassionati non rimane che recuperare i candidati perduti e avventurarsi nel toto previsioni ante-cerimonia. Di seguito tutte le nomination.
Migliore promessa femminile
- Luàna Bajrami – Ritratto della giovane in fiamme
- Céleste Brunnquell – Les Éblouis
- Lyna Khoudri – Papicha
- Nina Meurisse – Camille
- Mama Sané – Atlantique
Migliore promessa maschile
- Anthony Bajon – Au nom de la terre
- Benjamin Lesieur – Hors normes
- Alexis Manenti – I Miserabili
- Liam Pierron – La vie scolaire
- Djibril Zonga – I Miserabili
Migliore attore non protagonista
- Swann Arlaud – Grazie a Dio
- Grégory Gadebois – L’ufficiale e la spia
- Louis Garrel – L’ufficiale e la spia
- Benjamin Lavernhe – Mon Inconnue
- Denis Ménochet – Grazie a Dio
Migliore attrice non protagonista
- Fanny Ardant – La belle époque
- Josiane Balasko – Grazie a Dio
- Laure Calamy – Seules Les Bêtes
- Sara Forestier – Roubaix, une lumière
- Hélène Vincent – Hors Normes
Migliore attore protagonista
- Daniel Auteuil – La belle époque
- Damien Bonnard – I Miserabili
- Vincent Cassel – Hors Normes
- Jean Dujardin – L’ufficiale e la spia
- Reda Kateb – Hors Normes
- Melvil Poupaud – Grazie a Dio
- Roschdy Zem – Roubaix, une lumière
Migliore attrice protagonista
- Anaïs Demoustier – Alice et la maire
- Eva Green – Proxima
- Adèle Haenel – Ritratto della giovane in fiamme
- Chiara Mastroianni – Chambre 212
- Noémie Merlant – Ritratto della giovane in fiamme
- Doria Tillier – La belle époque
- Karin Viard – Chanson Douce
Miglior film
- La belle époque
- Grazie a Dio
- Hors Normes
- L’ufficiale e la spia
- I Miserabili
- Ritratto della giovane in fiamme
- Roubaix, une lumière
Miglior regia
- Nicolas Bedos – La belle époque
- Roman Polanski – L’ufficiale e la spia
- Ladj Ly – I Miserabili
- Céline Sciamma – Ritratto della giovane in fiamme
- Olivier Nakache ed Éric Toledano – Hors Normes
- Arnaud Desplechin – Roubaix, une lumière
- François Ozon – Grazie a Dio
Migliore sceneggiatura originale
- La belle époque
- Grazie a Dio
- Hors Normes
- I Miserabili
- Ritratto della giovane in fiamme
Migliori costumi
- La belle époque
- Edmond
- L’ufficiale e la spia
- Jeanne
- Ritratto della giovane in fiamme
Migliore scenografia
- La belle époque
- Wolf Call – Minaccia in alto mare (Le chant du loup)
- Edmond
- L’ufficiale e la spia
- Ritratto della giovane in fiamme
Miglior fotografia
- La belle époque
- L’ufficiale e la spia
- I Miserabili
- Ritratto della giovane in fiamme
- Roubaix, une lumière
Miglior adattamento
- Adults in the Room
- L’ufficiale e la spia
- Dov’è il mio corpo? (J’ai perdu mon corps)
- Roubaix, une lumière
- Seules Les Bêtes
Miglior montaggio
- La belle époque
- Grazie a Dio
- Hors Normes
- L’ufficiale e la spia
- I Miserabili
Miglior sonoro
- La belle époque
- Wolf Call – Minaccia in alto mare (Le chant du loup)
- L’ufficiale e la spia
- I Miserabili
- Ritratto della giovane in fiamme
Migliore musica originale
- L’ufficiale e la spia
- I miserabili
- Roubaix, une lumière
- Atlantique
- Dov’è il mio corpo? (J’ai perdu mon corps)
Miglior opera prima
- Atlantique
- Au nom de la terre
- I Miserabili
- Papicha
- Wolf Call – Minaccia in alto mare (Le chant du loup)
Miglior cortometraggio
- Beautiful loser
- Le chant d’Ahmed
- Chien bleu
- Nefta Footbal Club
- Pile poil
Miglior film straniero
- Joker
- Il traditore
- Parasite
- C’era una volta a… Hollywood
- Dolor y Gloria
- Lola vers la mer
- L’età giovane (Le Jeune Ahmed)
Miglior documentario
- 68, mon père et le clous
- La cordillère des songes
- Lourdes
- M
- Wonder boy Olivier Rousteing, né sous X
Miglior film animato
- La famosa invasione degli orsi in Sicilia
- Les Hirondelles de Kaboul
- Dov’è il mio corpo? (J’ai perdu mon corps)