Premio Strega 2020, la cinquina della LXXIV edizione prende vita un po’ alla volta.
Il secondo finalista al Premio Strega 2020 è Gianrico Carofiglio
La manifestazione è iniziata alle 18:30 e, dopo il primo finalista, ecco il secondo libro della cinquina del Premio Strega 2020.
Ricordiamo che la giuria del Premio Strega, composta da 400 Amici della domenica, più i 200 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 20 Istituti italiani di cultura all’estero, 40 lettori forti selezionati da 20 librerie indipendenti distribuite in tutta Italia, 20 voti collettivi espressi dalle scuole, università e gruppi di lettura (tra cui 15 circoli costituiti presso le Biblioteche di Roma), per un totale di 660 aventi diritto, ha iniziato a votare dallo scorso 18 maggio.
Il primo finalista è Sandro Veronesi, con Il colibrì, mentre il secondo candidato è Gianrico Carofiglio con La misura del tempo.
Nel suo libro La misura del tempo, edito da Einaudi, racconta la storia di Guido, un avvocato che dovrà difendere in Tribunale il figlio di una donna con cui, in passato, ha avuto una relazione.
Tante le trame nella trama, dal figlio accusato d’omicidio e le vicende giudiziarie, l’amore quasi dimenticato che fa riemergere le vecchie cicatrici e Bari, la città in cui si colloca lo scenario.
Il trascorrere del tempo. E tutto ciò che questo, a suo modo, comporta.
Classe 1961, Gianrico Carofiglio, insieme al fratello Francesco Carofiglio si dedicano al mondo della letteratura da anni. Attualmente vive a Bari, con la moglie e i figli, città che ha voluto raccontare proprio in questo romanzo.
La manifestazione continuerà il prossimo 2 luglio e si svolgerà al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia in diretta tv su Raitre.
Serena Votano
