Preview Serie A: non solo, ma soprattutto, Inter-Milan.

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Dopo due settimane di sosta, causa Nations League, torna la nostra Serie A. Una 9ª giornata tutta da scoprire. Aprono le danze domani le tre squadre impegnate in Champions la settimana prossima: in ordine Roma, Juventus e Napoli. Domenica andrà in scena il Derby della Madonnina alle 20:30. Chiude Sampdoria-Sassuolo, Lunedì alle 20:30.

ROMA-SPAL (Sabato, ore 15:00)

9ª giornata che inizia all’Olimpico di Roma. La Roma è imbattuta da cinque gare consecutive contro la SPAL in Serie A. La squadra di Di Francesco sta vivendo un buonissimo periodo di forma: viene da quattro vittorie consecutive in tutte le competizioni. Una vittoria domani porterebbe i successi consecutivi a cinque, non succede da novembre del 2017. Dovrebbe essere sempre 4-2-3-1 con tre ballottaggi: Santon-Florenzi, Under-Kluivert. Indisponibili De Rossi, Kolarov, Perotti, Karsdorp. Torna a disposizione Pastore.

SPAL che arriva a questa trasferta dopo quattro sconfitte consecutive. Non sarà facile invertire la rotta per i ragazzi di Semplici: La SPAL, infatti, ha vinto solamente una delle 16 trasferte a Roma contro i giallorossi in Serie A, l’unico successo risale a Settembre 1965. Il modulo dovrebbe essere un 3-5-2 con solamente tre dubbi: Costa-Fares e Valoti-Everton Ruiz a centrocampo, Petagna-Antenucci in attacco per un posto al fianco di Paloschi. Alberto Paloschi che ha segnato in entrambe le ultime due di campionato, mai in carriera è andato in rete per tre partite di fila in Serie A. Indisponibili Kurtic e Viviani, squalificato Felipe.

JUVENTUS-GENOA (Sabato, ore 18:00)

Nonostante la squalifica della Curva Sud, i bianconeri tornano a giocare all’Allianz Stadium. La Juventus ha una striscia aperta di 11 vittorie di fila in tutte le competizioni. La squadra di Allegri arriva da cinque successi interni contro il Genoa in Serie A, se dovesse arrivare anche il 6º la Juventus diventerebbe la terza squadra nella storia della Serie A ad aver vinto tutte le prime nove partite giocate (Juventus 2005/06 e Roma 2013/14). Si va verso il 4-3-3, riposerà Chiellini, al suo posto uno tra Benatia e Rugani. Gli altri due ballottaggi sono Alex Sandro-De Sciglio e Dybala-Bernardeschi

Sono 12 i punti raccolti dal Genoa nelle prime 7 partite di Serie A. L’ultima volta che il Genoa è partito meglio era la stagione 2009/10 (13 punti), nonostante questo Ballardini ha dovuto lasciare spazio a Juric. Prima partita, quindi, sotto la nuova guida tecnica per i rossoblu. Juric dovrebbe schierare un 3-5-2 con il dubbio Radu-Marchetti in porta, Lazovic-Zukanovic a centrocampo e Kouamè-Pandev in attacco.

Dybala (recuperato) con la borsa del ghiaccio sul ginocchio in nazionale. (PHOTO CREDIT: sportmediaset.mediaset.it)

UDINESE-NAPOLI (Sabato, 20:30)

La giornata di Sabato si chiude alla Dacia Arena di Udine. L’Udinese ha perso le ultime due gare interne contro il Napoli in Serie A, dopo essere rimasta imbattuta in 15 delle precedenti 16 (7 vittorie, 8 pareggi).  Punta di diamante in questa Udinese è sicuramente Rodrigo De Paul, che tra gol e assist ha preso parte attiva al 75% delle reti dell’Udinese in questo campionato (8), percentuale record al pari di Piatek in questa Serie A. Dovrebbe essere confermato il 4-1-4-1 con l’unico dubbio che è Pussetto-Barak

Il Napoli viene da due vittorie consecutive tra Champions League e Serie A (Liverpool, Sassuolo). Sicuramente un buonissimo inizio di campionato per i partenopei, anche se rispetto alle prime otto partite dello scorso campionato, il Napoli si trova con sei punti e 11 reti in meno con il doppio dei gol subiti (da 5 a 10). Ancelotti dovrà fare a meno di Insigne, causa affaticamento muscolare. Davanti, quindi, nel 4-4-2 giocheranno Milik e Mertens. Gli unici ballottaggi riguardano la porta e il reparto difensivo: Karnezis-Ospina, Malcuit-Hysaj e Koulibaly-Maksimovic.

FROSINONE-EMPOLI (Domenica, ore 12:30)

Domenica che inizia con uno scontro salvezza a Frosinone. La squadra di Moreno Longo ha perso tutte le ultime sei partite di Serie A, subendo 17 reti. Il Frosinone, però, ha vinto entrambi i precedenti di Serie A contro l’Empoli, e proprio contro l’Empoli è arrivata la prima storica vittoria del ciociari nel massimo campionato italiano: 2-0 nel settembre 2015. Dovrebbe essere 3-4-1-2 con Ciano-Ciofani tandem offensivo e ballottaggio Vloet-Campbell sulla trequarti.

In queste prime otto partite di campionato, l’Empoli ha registrato lo stesso numero di successi (1), pareggi (2) e sconfitte (5) dell’ultima partecipazione in Serie A (2016/17), terminata con la retrocessione. Andreazzoli vorrà sicuramente cambiare l’esito finale, e per farlo si affiderà alle prestazioni di Francesco Caputo: Nelle ultime tre sfide contro il Frosinone (tutte in Serie B), Caputo ha preso parte attiva a cinque reti, realizzando quattro centri e servendo un assist. Il modulo rimane il 4-3-1-2 con Zajc dietro a La Gumina e Caputo. 

BOLOGNA-TORINO (Domenica, ore 15:00)

Il Bologna ha vinto le ultime due partite interne di Serie A: non centra tre successi di fila al Dall’Ara in campionato dal settembre 2016. Solo una, però, la vittoria per il Bologna nelle ultime cinque partite giocate al Dall’Ara contro il Torino in Serie A (2 pareggi, 2 sconfitte). Pippo Inzaghi dovrebbe confermare il 3-5-2 e dovrebbe anche ritrovare Rodrigo Palacio (in ballottaggio con Falcinelli) come partner di Santander. Indisponibili Mattiello e Krejci.

Il Torino arriva da due successi consecutivi (Chievo e Frosinone). I granata quando vedono rossoblu hanno il gol facile: Il Torino ha trovato la via del gol in 14 delle ultime 15 sfide contro il Bologna in Serie A (7 vittorie, 5 pareggi, 3 sconfitte). La squadra di Mazzarri viene da due clean sheet consecutivi in trasferta. Si va verso il solito 3-4-1-2 con due ballottaggi: Soriano-Rincon e Berenguer-Ola Aina. Indisponibili Ansaldi e Lyanco.

Palacio torna a disposizione per Pippo Inzaghi. (PHOTO CREDIT: gianlucadimarzio.com)

CHIEVO-ATALANTA (Domenica, ore 15:00

Il Chievo arriva a questa sfida dopo quattro sconfitte consecutive, non perde cinque incontri di fila nella competizione da aprile 2017. 19 gol subiti dal Chievo, record negativo per i veneti dopo otto partite: il precedente primato negativo era arrivato nelle stagioni 2012/13 e 2013/14 (15 reti incassate). Per il neo-allenatore Ventura sarà,quindi, una strada tutta in salita. Dovrebbe schierare un 3-4-1-2 con Meggiorini-Pucciarelli e Barba-Rigoni gli unici due ballottaggi. Ancora indisponibili Giaccherini, Obi, Tomovic e Cacciatore.

Non un grande inizio di stagione per gli uomini di Gasperini: 6 punti per l’Atalanta dopo le prime otto partite di campionato: questa è la peggior partenza dei bergamaschi dal 2009/10, anno della retrocessione in Serie B. Atalanta che non vince da sette partite di campionato. I bergamaschi però hanno perso solo una delle ultime 11 partite contro il Chievo in Serie A (6 vittorie, 4 pareggi). Per Gasp, modulo come quello del Chievo, 3-4-1-2 con i soliti dubbi Hateboer-Gosens e Rigoni-Pasalic. Indisponibili Tumminiello e Masiello.

PARMA-LAZIO (Domenica, ore 15:00)

Il Parma ha vinto le ultime due partite disputate in Serie A, non colleziona tre successi di fila nella competizione dal marzo 2014. 13 punti raccolti finora dal Parma, è la miglior partenza degli emiliani dopo otto partite di campionato dalla stagione 2009/10,  anche in quell’occasione da squadra neopromossa. D’Aversa non cambia e schiera il solito 4-3-3 con Stulac-Deiola unico ballottaggio, davanti. Ancora in dubbio la presenza di Gervinho, torna in gruppo Inglese. Indisponibili Grassi, Dezi, Sierralta, Munari e Dimarco

La squadra di Simone Inzaghi ha solamente un punto in più dei ragazzi di D’Aversa. La Lazio è imbattuta da sei partite di campionato contro il Parma: quattro successi e due pareggi per i biancocelesti. Rispetto alle prime otto giornate dello scorso campionato, però, la Lazio si trova ora con quattro punti (15 v 19) e 10 reti realizzate in meno (11 v 21). Sarà 3-5-2 classico con Correa e Luis Alberto che si giocano una maglia alle spalle di Ciro Immobile. Immobile che viene da 4 gol nelle ultime 4 di Serie A. 

Inglese torna a disposizione di D’Aversa per la partita contro la Lazio. (PHOTO CREDIT; fantagazzetta.com)

FIORENTINA-CAGLIARI (Domenica, ore 18:00)

La Fiorentina ha vinto le ultime quattro partite di campionato giocate al Franchi, non arriva a cinque successi interni consecutivi nella competizione da Ottobre 2015. La squadra di Pioli, per tenere il passo in zona Europa League, ha bisogno delle prestazioni del suo gioiello Federico Chiesa. Chiesa che è il giocatore della Fiorentina ad aver effettuato più tiri (25), creato più occasioni per i compagni (15) e completare più dribbling (21) in questa Serie A. 4-3-3 per i viola, Gerson-Edimilson e Pjaca-Mirallas i due ballottaggi. 

Cagliari che viene dalla vittoria contro il Bologna. I sardi non hanno mai ripetuto lo stesso risultato due volte di fila nelle otto partite disputate in questo inizio di Serie A. La squadra di Maran fa fatica in trasferta: il Cagliari, infatti, non ha trovato il gol nelle ultime due trasferte di campionato: l’ultima volta che i sardi sono rimasti a secco per tre gare esterne di fila in Serie A risale a Febbraio 2017. Dovrebbe essere 4-3-1-2 con Castro, Joao Pedro e Pavoletti in avanti. Ballottaggio Dessena-Ionita a centrocampo.

INTER-MILAN (Domenica, ore 20:30

Domenica sera va in scena il Derby della Madonnina allo stadio Giuseppe Meazza. L’Inter arriva a questo derby dopo 6 vittorie consecutive tra Champions e Serie A, non infila 7 successi di fila dal Gennaio 2017. Sei degli ultimi otto successi dell’Inter nel derby in campionato (compresi i quattro più recenti) sono arrivati nel girone di andata; in sei di questi, inoltre, i nerazzurri non hanno subito gol. Spalletti si affiderà ai gol di Mauro Icardi. Icardi che ha segnato quattro reti con solo cinque tiri nello specchio nelle ultime tre sfide di campionato contro il Milan. Sarà 4-2-3-1 solito con Vrsaljko-D’Ambrosio, Vecino-Gagliardini e Politano-Candreva i tre ballottaggi.

Il Milan arriva da 3 vittorie consecutive tra Serie A e Europa League (Sassuolo, Olympiacos e Chievo). I rossoneri (una partita in meno) hanno bisogno di non perdere terreno sulle prime della classe. Per farlo avranno bisogno del miglior Gonzalo Higuaìn. Il Pipita ha preso parte attiva a cinque reti nelle sue prime cinque partite di questa Serie A (quattro reti ed un assist), un record per lui nelle prime cinque gare di campionato da quando gioca in Europa. Higuaìn che l’ultima volta a San Siro, contro l’Inter, ha fatto piangere i tifosi nerazzurri con il gol in extremis che ha regalato la vittoria alla Juventus. Gattuso dovrebbe confermare l’ormai consolidato 4-3-3, unico ballotaggio in difesa tra Calabria ed Abate.

Icardi e Higuaìn. Sfida tra bomber nel derby di Milano. (PHOTO CREDIT: gazzetta.it)

SAMPDORIA-SASSUOLO (Lunedì, ore 20:30)

9ª giornata di Serie A che si chiude al Ferraris. La Sampdoria ha vinto le ultime due gare in campionato, non colleziona tre successi consecutivi da Novembre 2017. I ragazzi di Giampaolo si trovano a 14 punti, al 5° posto in classifica, dopo un grandissimo inizio di Serie A. Hanno contribuito a questo risultato i gol di Defrel (5) e Quagliarella (2). Gregoire Defrel che, inoltre, sarà un ex di questa sfida. L’attaccante ha infatti collezionato 62 presenze, condite da 19 reti, con la maglia neroverde in Serie A. Dovrebbe essere 4-3-1-2 con Caprari-Ramirez e Barreto-Praet gli unici due ballottaggi.

Il Sassuolo è uscito sconfitto nelle ultime due partite in campionato, non perde tre partite di fila in Serie A dallo scorso Novembre. Sassuolo che però ha vinto le ultime tre partite disputate contro la Sampdoria in Serie A, mantenendo la porta imbattuta nelle due sfide più recenti contro i blucerchiati. De Zerbi confermerà il 3-4-3, Djuricic-DI Francesco unico dubbio nel tridente offensivo orfano di Boateng, sostituito da Babacar. Out, oltre a Prince, Peluso e Duncan.

EDOARDO DI NUZZO

LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI DELL’AUTORE