Le semifinali di Conference sono ormai concluse, con due esiti scontati ad Ovest e due sorprendenti ad Est, ma quali delle 4 squadre rimaste in ballo sono più attrezzate per raggiungere le Finals?
EASTERN CONFERENCE
Boston – Cleveland 2-4
È Davide contro Golia, ma i Celtics hanno dimostrato già in questi Playoff di essere capaci a ribaltare i pronostici, imponendosi addirittura per 4 a 1 su dei Sixers in forma e più riposati dopo il primo turno, estenuante invece per i Neroverdi (7 gare contro i Bucks, ndr). Dall’altra parte trovano un uomo in missione, LeBron James, che ha guidato i suoi in uno sweep clamoroso ai danni dei Toronto Raptors, primi ad Est in stagione regolare. Il Re sembra avere anche un cast di supporto più coinvolto ed efficace rispetto alle scorse settimane: tutti i membri del quintetto, in primis Love, hanno innalzato il livello del gioco per permettere ai Cavs di arrivare un passo più vicini alla quarta finale consecutiva. I Celtics dovranno quindi affidarsi al loro gioco di squadra, orchestrato da uno dei migliori allenatori NBA, Brad Stevens, e alla loro difesa, anche se gli accoppiamenti possibili non sembrano favorirli. L’esito sembra scontato ma Cleveland ha dimostrato spesso lacune difensive e momenti di blackout per tutto l’arco della stagione, mentre Boston si è sempre saputa risollevare dopo ogni difficoltà (Per l’articolo sui problemi e le reazioni dei Celtics, clicca qui).
WESTERN CONFERENCE
Houston – Golden State 3-4
Sono le due squadre più forti della Lega e per molti si tratta della vera finale: sarà una serie tirata che può concludersi in ogni modo e la vincitrice avrà sicuramente il favore del pronostico alle Finals. I Rockets possono contare sul miglior gioco della NBA (Per scoprire di più sulla fantastica annata di Houston clicca qui) e sul fattore campo, ma i Warriors hanno dalla loro i Big Four in gran forma: Durant, Curry, Thompson e Green non hanno ancora dovuto inserire la terza per arrivare fin qui e saranno riposati e pronti a dare battaglia, che sia per 4 o per 7 partite. Il duo dei Rockets (Harden & Paul) ha guidato la squadra allenata da Mike D’Antoni ad una stagione fantastica e a due 4 a 1 consecutivi in queste prime due serie di Playoff, ma ha di fronte il più grande ostacolo per ogni squadra che punta al titolo: affrontare i campioni in carica al completo. In stagione regolare Golden State è sotto 2 a 1 negli scontri diretti ma il basket in postseason è tutta un’altra cosa e Curry e soci lo sanno molto bene visto che sono alla rincorsa del terzo titolo in 4 anni.
Marco Azolini