Quali saranno i trends dei consumatori beauty del 2024?? A darci la risposta è la società di ricerche di mercato Euromonitor International che ha presentato il rapporto Top Global Consumer Trends 2024, che fa luce sui valori emergenti dei consumatori e sulle motivazioni dei loro acquisti. Il rapporto dell’intelligenza artificiale, della sostenibilità e dei fattori sociali, economici e politici. sono i motivi più importanti per questo 2024.

Quali saranno i trends dei consumatori beauty del 2024?


L’intelligenza artificiale, la sostenibilità e i fattori sociali, economici e politici determineranno le tendenze dei consumatori globali nel 2024, e a dirlo è l’ultimo rapporto di Euromonitor International. Bisogna sottolineare, come riporta il comunicato, che in un momento economico e sociale di incertezza, i consumatori a prescindere saranno sempre più spinti ad andare verso le offerte, e a quello che sarà più conveniente. Di contro c’è un aumento in generale di attenzione nei confronti della salute e del beauty.

Secondo Euromonitor, le principali tendenze globali dei consumatori nel 2024 sono: Ask AI, ossia intelligenza artificiale. I nuovi strumenti si stanno trasformando in co-creatori per i consumatori, influenzando le loro decisioni e rimodellando le loro aspettative sul coinvolgimento dei marchi. Oltre il 40% dei consumatori ha dichiarato di essere a proprio agio con gli assistenti vocali che offrono raccomandazioni personalizzate, e queste piattaforme saranno sempre più integrate nella vita quotidiana dei consumatori. Secondo Euromonitor, le aziende dovrebbero utilizzare l’intelligenza artificiale generativa per aumentare la personalizzazione e migliorare l’esperienza complessiva del cliente. Quindi più AI per tutt*.

Via l’ansia e via il green washing

I consumatori limiteranno il più possibile stress e dalle ansie quotidiane. Circa il 29%, riporta il rapporto, si sentirebbe a proprio agio se i brand fossero più attenti alle loro emozioni e al loro stato d’animo. W la personalizzazione, quindi. le loro emozioni e personalizzassero le esperienze in base al loro stato d’animo.

No Green washing. Le preoccupazioni ambientali rimangono al primo posto. Oltre il 60% dei consumatori cercherà di avere un impatto positivo sull’ambiente nel 2023. Se da un lato i consumatori cercano di vivere in modo più sostenibile, dall’altro si chiedono se le aziende e i governi stiano utilizzando appieno le risorse disponibili per creare un impatto significativo. Vogliono che le organizzazioni si facciano avanti. Sì alle prove tangibili.

Sì a soluzioni reali per il loro benessere e il beauty: l’85% dei consumatori sarebbe disposto a pagare di più per un prodotto beauty che abbia un vero e proprio impatto positivo.

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