Lewis Hamilton conquista l’ottava pole position stagionale con Bottas, secondo, che chiude una prima fila targata Mercedes. Terzo un buon Verstappen che è riuscito a sfruttare appieno il potenziale della propria RB14 complice anche una strategia suicida delle Ferrari in Q3. Raikkonen partirà quarto, mentre Vettel addirittura nono.
Hamilton ne fa 80. L’inglese ha primeggiato in tutte le sessioni di questo weekend giapponese confermando uno stato di forma incredibile. Con questa pole position il n. 44 chiude quasi definitamente ogni sogno di rimonta della Ferrari e di Vettel, costretto domani a una gara da matti per cercare quantomeno di chiudere sul gradino più basso del podio.
Una qualifica disastrosa quella della Ferrari, nonostante abbia dimostrato di di recuperare terreno sul giro singolo durante la notte tra venerdì e sabato, per colpa di una strategia sbagliata all’inizio delle Q3. Le due SF71H hanno provato a fare il primo run su gomme intermedie ma la pista, in quel momento, era troppo asciutta per le gomme dal marchio verde.
Intanto altre monoposto, e in particolare le Mercedes e Verstappen, hanno segnato in pista i loro tempi finali mentre le Ferrari hanno provato a effettuare il loro giro veloce ma la pioggia è cominciata a cadere in modo più copioso.
Nulla da fare quindi con il team di Maranello che conferma il suo periodo nero. Domani in gara Vettel sarà chiamato a fare una gara miracolosa se vorrà tenere aperto il discorso mondiale.
Detto dei primi 4, è da segnalare l’ottima prestazione di Grosjean che batte sonoramente il compagno di squadra Magnussen che fino ad oggi stava vivendo un periodo di buona forma.
Il francese precede le due Toro Rosso di Hartley e Gasly. Sicuramente un ottimo risultato per i due motorizzati Honda nel circuito di proprietà del costruttore giapponese.
Buona prestazione anche per le Force India che chiudono in ottava e decima posizione rispettivamente con Pérez e Ocon divise dalla Ferrari di Vettel.
Ancora un weekend in salita per le Renault con Sainz tredicesimo e Hulkenberg addirittura sedicesimo autore anche di un incidente nella FP3.
Buone le qualifiche delle Williams con Stroll autore di una buona quattordicesima posizione e con Sirotkin che ottiene la diciassettesima piazza.
Sessione da dimenticare per Daniel Ricciardo. L’australiano ha accusato l’ennesimo problema tecnico stagionale con la sua PU Renault che ha mostrato un netto calo di potenza all’inizio della Q2. Il pilota, una volta uscito dalla monoposto, si è anche lasciato a un plateale gesto di rabbia ripreso in diretta dalle telecamere.
Ancora notte fonda per le McLaren con Alonso diciottesimo e Vandoorne diciannovesimo, davanti solamente a Ericsson autore di un incidente alla curva Dunlop.
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