Dopo la Williams FW43 arriva anche la Racing Point RP20, la nuova vettura che correrà nel mondiale di Formula 1. Nella giornata di ieri alla scuderia di Silverstone erano stati rubati degli scatti della nuova monoposto durante uno shooting fotografico in Austria, sul lago di Mondsee, sede dello sponsor principale BWT e luogo scelto per la presentazione ufficiale.

Racing Point RP20
La scuderia Racing Point durante il Mondiale 2019 – Photo Credit: Racing Point Official Twitter Account

La livrea della RP20

Salta subito all’occhio il rosa che quest’anno invade totalmente la scocca della vettura; dopo l’abbandono di SportPesa come sponsor della scuderia è infatti stato eliminato il blu nella parte posteriore del cofano motore. Ora quest’ultima è occupata da un’enorme scritta con il nome dello sponsor BWT che per la stagione 2020 ha dato grande fiducia a Lawrence Stroll e alla sua scuderia, mettendoci grande impegno. Altra diversità di colore rispetto alla RP19 si nota sul naso della monoposto, ora colorato di nero, e sull’alettone posteriore che diventa bianco. Un dettaglio tecnico importante è la riduzione evidente delle “narici”, particolare che caratterizzava la vettura dal 2015, mentre la struttura del naso richiama molto quella della macchina passata.

Le parole del team principal e dei piloti

Presenti alla presentazione l’amministratore delegato di BWT, il team principal Otmar Szafnauer e i due piloti confermati per l’imminente mondiale: Sergio Perez e Lance Stroll. Queste le dichiarazioni ambiziose ed incoraggianti del team principal della Racing Point:

“L’obiettivo del 2020 è quello di andare a punti in tutte le gare, cercando di tornare ad affermarci come quarta forza del Mondiale come successo due anni fa nel 2019″.

Racing Point RP20
Perez e Stroll – Photo Credit: Racing Point Official Twitter Account

Il pilota messicano Sergio Perez è visibilmente contento di iniziare la sua settima stagione con il team inglese; lo scorso anno, dopo un inizio per niente facile, “Checo” ha chiuso il campionato al decimo posto con 52 punti, dimostrando di aver lavorato sodo durante la pausa estiva. Queste le sue parole:

“È fantastico essere ancora con il team e sapere di avere un lungo contratto davanti dopo i grandi risultati ottenuti dal 2014 insieme. C’è tanta attesa per questa stagione, c’è stato tanto lavoro in fabbrica e vogliamo presentarci all’alba del mondiale 2020 più forti dell’anno scorso“.

Infine tocca a Lance Stroll, figlio del proprietario Lawrence Stroll, prendere la parola. Sicuramente il giovane pilota sente una pressione diversa, sia per la sua situazione che per il confronto col compagno; nel 2019 infatti ha concluso al quindicesimo posto con 21 punti e un solo accesso in Q3, contro i 4 di Perez. Ecco la sua dichiarazione:

“Sono contento di essere parte di questa squadra. Il 2020 è il mio secondo anno con la scuderia Racing Point, conosco bene i ragazzi e voglio affrontare questa stagione da protagonista, con più solidità rispetto al campionato passato”.

Racing Point RP20
Lance Stroll – Photo Credit: Racing Point Official Twitter Account

Quanti nomi per la Racing Point

Nata dal rilevamento della Force India da parte di Lawrence Stroll, dopo il GP di Ungheria 2018 la scuderia assume il nome di Racing Point Force India F1 Team; dopo l’ultima gara la Force India viene definitivamente sostituita dalla Racing Point F1 Team. Nel 2019, nel corso della presentazione della RP19, la scuderia annuncia SportPesa come title sponsor diventando così la SportPesa Racing Point F1 Team; denominazione che cambia nel 2020 dopo l’abbandono dello sponsor: subentra BWT, già presente sui nomi dei motori Mercedes, e la scuderia diventa BWT Racing Point F1 Team.

Ma non finisce qui perché nel 2021 ci sarà un nuovo probabile cambio; dopo l’acquisto del quasi 20% delle azioni di Aston Martin da parte di Stroll senior, la casa automobilistica britannica tornerà a far da padrona probabilmente come title sponsor della stessa Racing Point. Aston Martin chiuderà quindi il rapporto con Red Bull solo ed esclusivamente in Formula 1, mentre la partnership per il lancio delle Valkyrie dovrebbe continuare.

FOTO della Racing Point RP20

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Chiara Zambelli