Sono passati esattamente 15 anni da quel 5 giugno 2005 che per Nadal e tutti i suoi fan è molto più di un compleanno o di un evento qualunque. È il giorno in cui l’allora diciannovenne tennista spagnolo, con l’incosciente voglia di farcela dei giovani ed un tennis già aggressivo e fisico, conquista il suo primo slam, il Roland Garros. A Parigi si alza il sipario e va in scena il primo atto dello spettacolo spagnolo su terra. Uno spettacolo che domina il circuito maschile da quasi due decadi e che non si può mai considerare concluso.
Nadal a quota 19 slam, ma il primo è il primo
Il giovane Rafa inizia la stagione su terra del 2005 alla grande e i riflettori vengono puntati su di lui. In due mesi arriva il titolo di Monte Carlo, degli Internazionali di Roma, di Barcellona. Arriva il momento del Roland Garros 2005, a cui Nadal prende parte, come numero 7 del mondo, per la prima volta nella sua carriera. Si regala nel giorno del suo diciannovesimo compleanno la vittoria in semifinale contro l’allora numero 1 del mondo Roger Federer con un punteggio di 6-3 4-6 6-4 6-3. Raggiunge così l’atto conclusivo del torneo parigino, in cui deve vedersela con l’argentino Mariano Puerta.
Rafa si lascia sfuggire il primo set, ma recupera in fretta, con una furia che lo porta a dominare i seguenti due set per 6-3 6-1. Nel quarto sembrano potersi riaprire i giochi, ma Nadal tiene duro e strappa il set per 7-5. Inizia una storia incredibile, un’epoca impossibile da prevedere perfino per chi, da quel 5 giugno, ha puntato tutto sul maiorchino. Perché 12 titoli al Roland Garros li vinci solo se sei Nadal. Oggi lo sappiamo.
12 Roland Garros dopo…
A 15 anni dal primo trofeo del Roland Garros, Nadal ha avuto una striscia di vittorie su terra impressionante. Un dominio che è iniziato proprio nel 2005, anno in cui si è avviata una striscia di 81 match vinti su terra, interrotta soltanto nel 2007, dopo aver vinto 13 tornei in fila. In totale ha vinto su questa superficie 59 titoli, tra cui 12 Roland Garros e 25 Master 1000. Un’epopea ineguagliabile per ora, una carriera che nessuno si sentirebbe nemmeno di sognare.
Ma Rafa sogna e realizza, basti pensare che dopo quel 5 giugno 2005, nel 2006 arriva il secondo Roland Garros. Due partecipazioni allo slam parigino e due vittorie. 2007 e 2008? Terzo e quarto Roland Garros. Risultati che si ripetono nel 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2017, 2018, 2019. Il tennis sulla terra rossa ha lo stesso re da quindici anni. Meno male che quel 5 giugno Rafa è sceso in campo.