Tragedia al Pincio, cade dalla terrazza dopo una lite e muore

Tragedia al Pincio, la terrazza di Roma, dove un ragazzo di 21 anni è morto dopo essere caduto da 15 metri d’altezza. Il giovane avrebbe perso l’equilibrio precipitando sul sottostante viale Gabriele D’Annunzio. A dare l’allarme è stata la sua fidanzata, anche lei di 21 anni, che prima ha allertato il Numero Unico per le Emergenze e poi fermato alcuni passanti che, in auto e a piedi, stavano transitando lì. 

I fatti si sono consumati intorno alle 2:30 del 26 luglio. Sul posto i carabinieri di San Lorenzo in Lucina, il Nucleo investigativo della VII Sezione di via In Selci, i militari di piazza Venezia ed il personale medico del 118 che ha portato il 21enne all’ospedale San Giovanni in condizioni critiche. Il giovane, tuttavia, è morto poco dopo. 

Secondo una prima ricostruzione, confermata anche dal racconto di alcuni testimoni, i due fidanzati stavano discutendo poco prima della tragedia sulla terrazza del Pincio. Quindi il ventunenne sudamericano è salito sul parapetto ed è a questo punto che si è consumato il dramma. 

Bisognerà determinare se si sia trattato di un gesto volontario (tesi al momento ritenuta credibile da chi indaga) o di un incidente. La salma del giovane è stata affidata all’Autorità Giudiziaria per l’autopsia dalla quale si potrà determinare anche se il ragazzo avesse ingerito alcol o stupefacente. Una prassi in queste situazioni.