Nella notte, raid di droni ucraini su Mosca. Bombardato un palazzo di uffici, due droni sono stati invece intercettati e distrutti. Dopo il bombardamento della cattedrale ortodossa di Odessa, ancora raid russi. Colpito un deposito di grano, almeno un ferito. La Russia lo ha definito un “tentato attacco terroristico”, fortunatamente nessun morto o ferito.

Droni lanciati su Mosca nelle prime ore del mattino

Raid ucraini su Mosca- Photo Credits La Stampa
Raid ucraini su Mosca- Photo Credits La Stampa

Due droni sono esplosi sulla capitale russa, intercettati dalla contraerea: si tratta di due uav lanciati dall’Ucraina, che hanno attaccato Mosca nelle prime ore del mattino: intercettati e distrutti, ha detto il ministero della Difesa russo. Le agenzie di stampa statali hanno riferito che frammenti di droni sono stati trovati a 2 chilometri (1,2 miglia) dagli edifici del ministero. Il governatore Sergei Aksenov ha reso noto su Telegram che per ragioni di sicurezza nel distretto di Dzhankoi, in Crimea, il traffico ferroviario e stradale è stato interrotto dopo l’attacco ucraino a un deposito di munizioni russo.

Ministero della Difesa: “Attacco terroristico”

Il sindaco Sergei Sobyanin ha dichiarato sulla sua app di messaggistica Telegram che due edifici non residenziali sono stati colpiti durante l’attacco, avvenuto intorno alle 4 del mattino. Non è chiaro se i droni abbiano colpito gli edifici quando sono stati abbattuti o se abbiano deliberatamente preso di mira gli edifici. Il ministero della Difesa lo ha definito un “attacco terroristico”. Fortunatamente nessun ferito.

Controffensiva ucraina

Ieri i missili russi su Odessa hanno distrutto la Cattedrale ortodossa della Trasfigurazione, simbolo della città protetto dall’Unesco. Morti almeno due civili, una ventina i feriti tra cui bambini. “Un crimine di guerra”, lo ha definito Kiev. Per il momento non ci sono stati commenti da parte di Kiev. L’Ucraina non rivendica quasi mai pubblicamente la responsabilità di attacchi all’interno della Russia o sul territorio ucraino controllato dalla Russia, ma negli ultimi mesi ha affermato che la distruzione delle infrastrutture militari russe aiuta la controffensiva di Kiev.

Giulia Simonetti

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