Adesso è ufficiale: Claudio Ranieri è il nuovo allenatore della Roma. Il mister romano succede all’appena esonerato Di Francesco. La società giallorossa ha emesso un comunicato stampa che formalizza l’arrivo del nuovo tecnico.

Claudio Ranieri è il nuovo allenatore della Roma. Il tecnico nato nella Capitale e dichiarato tifoso romanista, in giornata odierna, è (ri)diventato ufficialmente il mister dei capitolini. L’ex Fulham plana a Trigoria per sostituire Di Francesco, esonerato da Pallotta nella giornata di ieri. Fatale al tecnico abruzzese l’eliminazione dalla Champions League per mano del Porto.

Roma – Seconda volta per Ranieri

Una lunga storia d’amore. Ranieri è legato visceralmente alla Roma: il romano iniziò, infatti, la carriera da calciatore nelle giovanili dei giallorossi esordendo in prima squadra nel lontano nel 1972. Dal 2009 al 2011, invece, si è seduto sulla panchina dei capitolini in sostituzione di Luciano Spalletti. Con la Roma sfiorò uno scudetto dopo la pazzesca rimonta ai danni dell’Inter di Mourinho che, alla fine dei giochi, si laureò campione d’Italia.

Secondo volta da tecnico, terza in totale a Trigoria. Ranieri deve assolvere un compito non semplicissimo: piazzare la Roma tra le prime quattro in campionato qualificandola, così, per la prossima Champions League. Obiettivo che, attualmente, non è lontanissimo: i giallorossi hanno un ritardo di quattro punti dal Milan terzo e distano solo tre lunghezze dall’Inter quarto.

ranieri-roma-metropolitan-di-francesco
Ranieri con Totti nel 2009 (Credit: Corriere dello Sport)

Roma – La carriere di Ranieri

Non soltanto Roma, ovviamente. Claudio Ranieri è un tecnico che ha girato l’Europa in lungo e largo alla ricerca della tanto agognata affermazione. Dopo gli inizi al Cagliari, il mister approda alla Fiorentina: vince con i gigliati una Coppa Italia (1995-96) e la Supercoppa Italiana (1996-97) battendo la corazzata Milan grazie alla doppietta di Batistuta. L’anno successivo sfiora la finale di Coppa della Coppe arrendendosi davanti al Barcellona.

Gli ottimi risultati con i Viola, spalancano a Ranieri le porte del Valencia: con gli spagnoli vince una Coppa Intertoto e la Copa del Rey battendo in finale l’Atletico Madrid per 3-0. Dopo un passaggio a vuoto proprio ai Colchoneros, nel 2000 accetta la panchina del Chelsea: nella stagione 2002-03 raggiunge la semifinale di Champions League. Le 107 vittorie in 199 partite ufficiali non gli bastano per restare sulla panchina dei Blues.

ranieri-roma-metropolitan-di-francesco
Ranieri con Batistuta ai tempi della Fiorentina (Credit: dagospia.com)

Torna al Valencia nel 2004 dove alza la Supercoppa Europea ma viene allontano nel febbraio 2005 dopo esser stato eliminato dallo Steaua Bucarest in Coppa Uefa. Nel 2007 torna in Italia dopo dieci anni di estero: accetta la panchina del Parma ed ottiene 27 punti in 16 centrando una salvezza miracolosa. Passa successivamente alla Juventus nel 2007-08: conquista un terzo posto ma l’anno successivo viene esonerato quando i bianconeri occupano la terza piazza della Serie A.

Roma – Prima volta di Ranieri e favola Leicester

Nel 2009 sostituisce Spalletti alla guida della Roma: con i giallorossi sfiora un’incredibile scudetto rincorrendo, superando e facendosi scavalcare sul più bello dall’Inter di Mourinho. Il 20 febbraio 2011 si dimette dopo la sconfitta per 4-3 sul campo del Genoa. Resta un anno nell’Inter prima di approdare al Monaco: vince la Ligue 2 e l’anno successivo chiude secondo dietro al Paris Saint-Germain. Non basta: viene esonerato in favore di Jardim.

Dopo la delusione con la Grecia, approda al Leicester City e scrive una delle pagine più belle del calcio: vince la Premier League con il club inglese nella stagione 2015/16 certificando le sue qualità manageriali. L’anno successivo supera il girone di Champions League ma viene eliminato dal Siviglia negli ottavi. Complice una stagione altalenante, viene esonerato. Le ultime esperienze sono al Nantes ed al Fulham. Dopo otto anni, Ranieri è nuovamente nella sua Roma.

ranieri-roma-metropolitan-di-francesco
La vittoria di Ranieri in Premier League con il Leicester City (Credit: La Repubblica)

Roma – Contratto in bianco per Ranieri

Un atto d’amore, quello di Claudio Ranieri. Il mister romano, durante la stesura del contratto, avrebbe chiesto espressamente al suo legale di firmare in bianco, senza garanzie o clausole. L’ex tecnico del Fulham voleva tornare fortemente nella Capitale ed ha accettato di buon grado i tre mesi di contratto con la sua squadra del cuore. In questa avventura si avvarrà dei suoi fedelissimi assistenti: l’ex cognato Paolo Benetti e Filippo Cornacchia.

Roma – La prima di Ranieri contro l’Empoli

Il primo avversario di Claudio Ranieri sarà l’Empoli guidato da Iachini. L’esordio avverrà nel “Monday Night” dello stadio Olimpico che chiuderà la 27^ giornata di Serie A. Con otto indisponibili, il neo mister dei giallorossi dovrebbe disegnare un 4-2-3-1: Olsen; Florenzi, Marcano, Jesus, Santon; N’Zonzi, Cristante; Kluivert, Zaniolo, El Shaarawy; Schick.

ranieri-roma-metropolitan-di-francesco
Ranieri al rientro a Roma (Credit: Gazzetta)

Roma – Il comunicato ufficiale per Ranieri

La società guidata da James Pallotta ha ufficializzato l’arrivo di Claudio Ranieri attraverso un comunicato stampa:

AS Roma è lieta di annunciare che Claudio Ranieri è il nuovo responsabile tecnico del Club, fino al 30 giugno 2019″.

Le parole di Pallotta: “Siamo lieti di dare il bentornato a Claudio Ranieri.L’obiettivo che abbiamo in questa stagione è finire più in alto possibile in classifica e ottenere la qualificazione in Champions League. Per questo motivo, abbiamo deciso di chiamare un allenatore che conosca il Club, comprenda l’ambiente e sia in grado di motivare i giocatori. Claudio risponde a tutte queste caratteristiche e si è dimostrato molto entusiasta nell’accettare questa nuova sfida”.

Gli fa eco Totti: “Claudio non è solo un tifoso della Roma, nato e cresciuto nella Capitale, ma è uno degli allenatori più esperti nel mondo del calcio.Ora abbiamo bisogno di mani esperte, in grado di guidarci tra le prime quattro per rigiocare la Champions League nella prossima stagione. Ci mancano dodici partite in campionato e dobbiamo vincerne il più possibile”.

Breve, invece, Ranieri: “Sono felice di essere tornato a casa. Quando la Roma ti chiama è impossibile dirle di no” .

Bentornato in Serie A, mister!

LEGGI TUTTI GLI ARTICOLI DELL’AUTORE

Pagina Facebook dell’autore

Account Twitter autore

Seguici su:

Pagina Facebook Metropolitan Magazine Italia

Account Twitter ufficiale Metropolitan Magazine Italia