L’attrice americana Reese Witherspoon ha recentemente svelato che era talmente spaventata all’idea di girare il film Wild che ha avuto numerosi attacchi di panico. La Witherspoon lo ha rivelato durante un’intervista per il magazine Interview.
Il film è stato diretto da Jean-Marc Vallée e si basava sull’autobiografia di Cheryl Strayed. Dopo aver perso la madre ed in seguito alla fine del proprio matrimonio, Cheryl decide di intraprendere un viaggio solitario attraverso il Sentiero delle creste del Pacifico. Armata solo di uno zaino, la giovane donna è alla ricerca di se stessa e della pace interiore.
L’intervista di Interview a Reese Witherspoon
Durante intervista, realizzata da Tracee Ellis Ross, l’attrice americana ci racconta il suo stato d’animo nelle settimane prima dell’inizio delle riprese del film Wild:
Ero così spaventata all’idea di girarlo. Ho provato l’ipnosi da quanto avevo paura. Tre settimane prima di girare ho avuto degli attacchi di panico. C’erano scene di nudo, degli elementi sessuali, l’aspetto dell’uso di sostanze stupefacenti, ma anche l’idea di essere da sola senza altri attori nelle scene. Non ero mai stata da sola per giorni e giorni davanti alla telecamera. Ci sono stati probabilmente 25 giorni di riprese durante i quali non avevo nessun attore che recitava con me. C’ero solo io, una telecamera e uno zaino. Pensavo ‘Sarà così noioso?’“.
Queste paure e ansie sono state ripagate dal successo che il film ha avuto e ricordiamo che Wild le ha valso la sua seconda candidatura agli Oscar nella sezione miglior attrice.
Di recente Reese Witherspoon è tornata a collaborare con Jean-Marc Vallée prendendo parte del cast di Big Little Lies. Riguardo la sua esperienza con Wild ha concluso sottolineando:
Non so se lavorerò mai più così duramente, ma mi ha cambiata nel profondo.
Federica Tocco
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