La Regina Elisabetta ha parlato ai sudditi per la quarta volta da quando è salita al trono. Un evento raro quindi. Le altre volte in cui ha tenuto un discorso è stato durante la Guerra del Golfo, la morte di Diana e per dare l’ultimo saluto alla madre nel 2002.
Dopo lʼaumento di contagi e decessi causati dalla pandemia, Sua Maestà si è rivolta ai cittadini per tranquillizzarli. In Inghilterra attualmente il virus ha causato oltre 3 mila morti e contagiato più di 33 mila persone tra cui il premier Boris Johnson e il principe Carlo. L’impennata, con il record di casi in una singola giornata registrato sabato, porta anche a un aumento della paura e delle preoccupazioni
Il messaggio speciale per il Regno Unito è stato registrato al Castello di Windsor dove Elisabetta attualmente trascorre le sue giornate con il Duca di Edimburgo, e mandato in tv alle ore 20:00 (21:00 italiane).
Sua maestà ha iniziato rivolgendo un ringraziamento speciale a tutti coloro che stanno combattendo in prima linea per fronteggiare il virus; tutto il personale sanitario dai medici agli infermieri ai volontari. Successivamente ha voluto spendere parole di incoraggiamento e speranza in questo momento buio
“Vi parlo in un tempo che so essere di crescente difficoltà: un tempo di sconvolgimento nella vita del nostro Paese che ha portato dolore ad alcuni, problemi economici a molti ed enormi cambiamenti nella vita quotidiana di tutti noi. Io spero che coloro che verranno dopo di noi possano dire dei Britannici di questa generazione che sono stati forti come. E che gli attributi d’autodisciplina, calma, determinazione amabile e fratellanza siano caratterizzino ancora questo Paese…”.
Un discorso commosso, sentito e un appello “all’autodisciplina” e alla risolutezza di fronte alla più grave avversità che incombe sul suo Regno e sul mondo dopo la Seconda Guerra Mondiale. La Regina termina dicendo che è consapevole del grande sforzo che tutti stanno facendo e delle rinunce che stiamo affrontando. La dimensione di un evento, come l’emergenza coronavirus, ha portato e porterà inevitabilmente con sé lutti e cambiamenti enormi nella vita quotidiana. Ma rassicura “Dobbiamo rimanere uniti, insieme vinceremo”.
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