Relax è il singolo d’esordio del gruppo inglese Frankie Goes to Hollywood, pubblicato il 24 Ottobre 1983 dalla ZTT Records. Partita piuttosto in sordina, la canzone raggiunse inaspettatamente la vetta dei singoli più venduti nel Regno Unito il 24 Gennaio 1984. È diventato uno dei maggiori successi commerciali del decennio, nonché uno dei brani più controversi. In occasione del compleanno di Holly Johnson, leader dei Frankie Goes to Hollywood che compie oggi 61 anni, ricordiamo la storia di Relax, il settimo singolo più venduto della storia della discografia britannica.

Frankie Goes to Hollywood, la campagna pubblicitaria di Relax

La ZTT Records si interessò ai Frankie Goes to Hollywood dopo che il cofondatore dell’etichetta, Trevor Horn, aveva visto il gruppo durante una trasmissione televisiva. Qui la band si era esibita proprio con una primissima versione di Relax. Horn la descrisse più come un jingle che una canzone, ma volle ugualmente lavorarci su. L’altro cofondatore dell’etichetta, Paul Morley, per il lancio del gruppo puntò sull’impatto shockante che l’aperta omosessualità del leader Holly Johnson e del cantante-ballerino Paul Rutherford avrebbe avuto sul pubblico. 

La campagna pubblicitaria per Relax iniziò su alcune riviste britanniche, in cui l’ambigua immagine di Holly Johnson e Paul Rutherford, vestiti da marinai, era accompagnata dalla scritta «All the Nice Boys Love Sea Men» (Tutti i bei ragazzi amano i marinai), seguita da «Frankie Goes to Hollywood are coming… making Duran Duran lick the sperm off their shoes… Nineteen inches that must be taken always» (Frankie Goes to Hollywood stanno venendo [doppio senso]… e faranno leccare ai Duran Duran lo sperma dalle loro scarpe… diciannove pollici che devono essere sempre presi).

Frankie Goes to Hollywood - ph: theguardian.com
Frankie Goes to Hollywood – ph: theguardian.com

Relax, il testo esplicito

Relax, don’t do it
When you wanna go do it
Relax, don’t do it
When you wanna come
Relax, don’t do it
When you wanna suck, chew it
Relax, don’t do it
When you wanna come
When you wanna come

Il 5 Gennaio i Frankie Goes to Hollywood interpretarono Relax a Top of the Pops. In meno di una settimana il singolo giunse alla sesta posizione. L’11 Gennaio 1984 uno speaker BBC Radio 1 annunciò di non voler più trasmettere il brano, per via del testo troppo esplicito. Il brano fu messo in onda soltanto durante gli show notturni, ma nonostante i divieti il singolo giunse alla prima posizione della classifica il 24 gennaio. Top of the Pops (a cui era stato esteso il divieto di suonare il brano), concludeva la propria classifica, annunciando la prima posizione e mandando in onda un’altra canzone della classifica.

Il singolo rimase in vetta per cinque settimane consecutive per poi declinare. Tuttavia, a seguito della pubblicazione di Two Tribes, secondo singolo del gruppo, che raggiunse anch’esso la prima posizione, anche Relax ebbe una nuova iniezione di popolarità. Giunse nuovamente in top ten, piazzandosi alla seconda posizione, giusto dopo Two Tribes. Il singolo fu ripubblicato nel 1993 e debuttò nella classifica britannica alla sesta posizione, raggiungendo la quinta la settimana seguente. Infine, il singolo fu ripubblicato nel 2001.

Frankie Goes To Hollywood, Relax (1983)

Relax, le varie versioni del videoclip

Il primo video ufficiale per Relax, diretto da Bernard Rose è stato bandito dalla tv. Ambientato in un gay bar a tema sadomaso, l’opera fu ritenuta inappropriata per MTV BBC, spingendo la produzione a realizzare un secondo video. La seconda versione del video di Relax fu diretta da Godley & Creme e vedeva il gruppo esibirsi su un palco. Tuttavia la seconda versione del video arrivò quando anche la trasmissione anche soltanto del brano era stata vietata, perciò non fu mai trasmessa in alcun programma musicale dell’epoca.

Fu realizzata anche una versione che includeva spezzoni del film Omicidio a luci rosse di Brian De Palma, ed un’altra versione di una performance del gruppo dal vivo diretta da David Mallet. Attualmente vengono mandate in onda soltanto la prima versione (ma in orari notturni) e quella dal vivo.

A cura di Valeria Salamone

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