Mobilitazioni continue del mondo dello sport. La guerra in Ucraina imperversa sempre più: la Russia ha posto, secondo fonti ucraine, delle condizioni non negoziabili al Governo ucraino che non ha accettato l’incontro di Minsk. Per tutta risposa, lo Stato aggressore ha ripreso l’avanzata verso Kiev mandando dei rinforzi alle milizie armate già di stanza in terra ucraina. Un conflitto armato osteggiato in ogni piega socio-culturale del mondo, con lo sport che si sta muovendo per sensibilizzare e sanzionare il Governo russo. Il calcio ha tolto la finale di Champions League a San Pietroburgo, mentre la Formula 1 ha cancellato il Gran Premio di Sochi dal suo calendario per il 2022. Dopo le prese di posizione delle Nazionali di calcio di Polonia e Svezia, anche la Repubblica Ceca ha ufficializzato che non scenderà in campo contro la Russia in nessuna gara ed in nessun campo.
Il comunicato ufficiale della Federazione calcistica della Repubblica Ceca
Anche la Repubblica Ceca contro la Russia dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Ecco il comunicato stampa ufficiale della Federazione ceca che ha deciso che non scenderà in campo contro formazioni russe:
“Il comitato esecutivo della FA ceca, i membri dello staff e i giocatori della nazionale hanno convenuto che non è possibile giocare contro la nazionale russa nella situazione attuale, nemmeno in campo neutro. Vogliamo tutti che la guerra finisca il prima possibile“.
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