Resoconto delle elezioni europee 2019. Cosa succederà?

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Di Redazione Metropolitan

Tra preferenze e calcolo dei seggi ci vorrà ancora qualche giorno per avere i dati definitivi delle europee. La prossima tappa è la formazione del governo di Bruxelles.

L’agenzia Kantar ha appena rilasciato la sua undicesima proiezione sui seggi del nuovo Europarlamento sulla base dei dati definitivi dei diversi Paesi:

  • GUE/NGL 38 seggi (-14)
  • Greens/EFA 69 seggi (+18)
  • S&D 153 seggi (-36)
  • ALDE 105 seggi (+32)
  • EPP 179 seggi (-39)
  • EFDD 54 seggi (+9)
  • ENF 58 seggi (+21)
  • ECR 63 seggi (-11)
  • NI 8 seggi (+8)
  • altri 24 seggi (+12)

Il totale dei seggi del Parlamento Europeo è pari a 751, quindi la maggioranza è di 376. Molto proabilmente il governo europeo sarà sostenuto da S&D, EPP ed ALDE con 61 seggi di vantaggio.

A livello di singoli partiti politici l’attribuzione dei seggi riporta una sorpresa poiché al primo posto, a pari merito, ci sono la CDU/CSU tedesca ed il Brexit Party inglese.

fonte: eunews.it

Cosa succede adesso?

Martedì 28 maggio, i capi di stato e di governo dei 28 stati membri si sono riuniti per il Consiglio Europeo e le prime discussioni sono state sulla nuova Commissione, il suo futuro Presidente, il Presidente del Parlamento europeo e il banchiere centrale europeo.

Il 20-21 giugno avrà luogo il secondo Consiglio europeo dopo le elezioni e verranno definiti gli equilibri definitivi.

Il 24 giugno i gruppi politici dichiarano la loro composizione.

Il 2 luglio inizierà ufficialmente la 9° legislatura del Parlamento europeo.

Nel corso di luglio avrà luogo l’elezione del Presidente della Commissione.

A ottobre verrà nominata la nuova commissione..

Il 1° novembre si insedieranno sia la nuova Commissione sia il successore di Mario Draghi alla guida della BCE.