Si chiama Retori ed è una novità nel campo della moda. Stiamo parlando infatti di un nuovo brand, che nasce da un’idea di Shahzad Akhtar, CEO di Alsara Investment Group (marchio a cui il nuovo brand fa riferimento). Il marchio propone una nuova linea luxury completamente made in Italy, che avrà sede a Milano.
Come nasce Retori?
I partner produttivi del brand che, come dicevamo, è completamente Made in Italy, sono dislocati tra Emilia Romagna e Umbria per quanto riguarda la maglieria. Mentre i tessuti provengono da realtà piemontesi e venete. Il brand si occuperà di puntare non solo a un pubblico femminile, ma anche a un pubblico maschile. In ogni caso, i capi proposti saranno versatili e utilizzabili da tutti. Per ora, come affermato dai fondatori, punta come primi mercati di sviluppo Italia, Europa e USA, con l’intenzione di espandersi. Alsara Investment Group invece, la realtà che ha fatto nascere il brand, copre tre aree di interesse. Il portfolio di marchi di proprietà a gestione diretta, l’attività di advisory e gestione di investimenti e figura nell’azionariato di fondi VC, e infine private equity e growth.
Salma Rachid è sia fondatrice, che creative director. E ha detto che Retori proporrà “due collezioni all’anno trans stagionali; la prima, denominata Chapter 01, sarà presentata rientrando nella SS25 e la sua campagna vendite partirà il 21 maggio. Puntiamo a produrre 130 capi uomo e 190 donna, il marchio sarà distribuito attraverso il canale wholesale e l’e-commerce diretto”. Il brand si propone di esprimere i valori chiave sostenuti dal Gruppo Alsara: talento, prodotto e innovazione. Questo secondo Shahzad Akhtar, CEO di Alsara Investment Group. E prosegue: “L’obiettivo è quello di costruire un cluster di marchi del lusso, di base a Milano. Retori sarà protagonista di questo percorso, insieme a Khrisjoy, Fromm e Walter Albini, promuovendo il savoir-faire italiano nel mondo”.
Marianna Soru
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