Bentornati ad un nuovo appuntamento con RetroNerd, la rubrica che vi fa fare un tuffo nel passato. Restando in linea col nostro ultimo articolo su Jet Set Radio, torniamo a parlare dei capolavori usciti per Sega Dreamcast. Oggi ci occupiamo di Space Channel 5.
Un po’ di storia…
Space Channel 5 è un rhythm game creato dalla United Game Artists e prodotto da SEGA, in particolare da Tetsuya Mizuguchi, nel 2000.
Il titolo è nato inizialmente per Sega Dreamcast, poi è stato distribuito anche per Playstation 2 nel 2002.
Il gioco conta anche un secondo capitolo pubblicato nel 2003 per Playstation 2 (in Giappone anche per Dreamcast).
Da quest’anno è anche disponibile una versione VR del gioco per Playstation 4.
Trama
Il gioco è ambientato nel futuro e interpretiamo Ulala, una giovane reporter dell’emittente televisiva Space Channel 5 inviata per seguire una strana invasione aliena.
I Moroliani, infatti, ipnotizzano e rapiscono i civili, costringendoli a ballare. Ulala, guidata dallo speaker Fuse, avrà il compito di battere gli alieni e liberare più ostaggi possibili in modo da fare salire la percentuale di ascolti alla fine dello stage.
Inoltre, la giornalista dovrà anche scontrarsi a colpi di danza con gli inviati delle emittenti televisive concorrenti, tra cui Pudding e Jaguar.
Gameplay
Il gameplay è quello di un rhythm game base, in cui il giocatore deve imparare le mosse dell’avversario e ripeterle andando a tempo, offrendo comunque un buon livello di sfida. Nel titolo abbiamo due modalità diverse: Let’s dance e Let’s shoot.
Nella prima modalità dovremo ripetere a tempo le mosse degli avversari, con l’obiettivo di liberare le persone che tengono in ostaggio.
Nella seconda modalità dovremo sparare a tempo, premendo il tasto giusto a seconda di se dobbiamo sparare o liberare chi abbiamo davanti.
Il nostro successo nelle battaglie implicherà un aumento dello share, fino a raggiungere e superare la percentuale minima necessaria per passare allo stage successivo.
Stile grafico ed estetica
Come già detto, Space Channel 5 è ambientato nel futuro. L’estetica del gioco, infatti, è caratterizzata da colori brillanti e forme tondeggianti, sia per ciò che riguarda la scenografia che i costumi dei personaggi, con un continuo rimando alla cultura della musica funky.
Il tutto è ancora oggi godibilissimo e apprezzabilissimo, soprattutto se si apprezza anche lo stile cartoonesco in cui sono stati ideati i personaggi.
Curiosità
Svariate sono le curiosità che contiene Space Channel 5, ad esempio la presenza di un personaggio chiamato Space Michael interpretato proprio dal grande Michael Jackson.
Ma ce n’è una che reputo più interessante delle altre: la controversia legale.
SEGA, per la creazione del personaggio di Ulala, aveva richiesto i diritti di immagine a Lady Miss Kier, ex membro della band Deee-Lite, per utilizzare non solo il suo look ma anche le sue canzoni all’interno del gioco. Lady Miss Kier però decise di rifiutare la somma offerta da SEGA.
Bene, all’uscita del gioco la cantante ha pensato che la protagonista fosse ancora troppo simile a lei, in particolare per l’utilizzo di minigonne, tacchi a spillo e capelli colorati, e decise di fare causa a SEGA, perdendola rovinosamente.
In conclusione…
Come tutti i giochi che abbiamo trattato in RetroNerd, Space Channel 5 occupa un posto importante nel mio cuore e nella mia infanzia.
Le ambientazioni colorate e la musica funky hanno sicuramente contribuito a formare i miei gusti negli anni.
Un titolo assolutamente da recuperare sia per gli amanti del genere che non.
RetroNerd torna la prossima settimana con un nuovo articolo.
Stay Tuned!