Riccardo Scamarcio bacia Benedetta Porcaroli. Erano due mesi che si vociferava di una loro (possibile) relazione. Dovuta alla prolungata vicinanza dei due attori sul set cinematografico. Ora, però, le chiacchiere stanno a zero: ecco le immagini che dimostrano che tra i due c’è qualcosa di molto di più che un semplice rapporto di lavoro.

Riccardo Scamarcio bacia con trasporto Benedetta Porcaroli. Le immagini esclusive di Whoopsee non mentono. I due erano stati sorpresi per la prima volta a fine agosto scorso in un ristorante di Castel Gandolfo, in provincia di Roma. ma entrambi si erano affrettati a spiegare che si trattava semplicemente di un pranzo tra colleghi-amici. Già perché entrambi erano impegnati (insieme) sul set. Ed era stata in particolare Benedetta Porcaroli a smentire tutto categoricamente: per Riccardo Scamarcio, si disse allora, bastava il fatto che fosse felicemente accoppiato con la manager Angharad Wood, dalla quale aveva solo pochi mesi prima avuto una figlia.

Nel video esclusivo si vedono i due pranzare insieme sulla terrazza del locale, parlare fitto, scambiarsi affettuosità e darsi il fatidico bacio. Infine Scamarcio, 43 anni, rifila un buffetto sulla guancia della 23enne. I due sarebbero stati travolti dalla passione mentre giravano il film “La scuola cattolica”, seconda pellicola girata l’uno a fianco dell’altro dopo “L’ombra del giorno”.

La relazione ha suscitato scalpore perché l’attore era impegnato con la manager inglese Angharad Wood (per molti la sosia dell’ex storica fidanzata Valeria Golino) che un anno fa l’ha reso padre di una bambina. Benedetta Porcaroli, invece, risultava legata all’attore e regista Michele Alhaiquee.

Quando si vociferò della liaison con Scamarcio, la magnetica protagonista della serie tv “Baby” fu intervistata da “VanityFair” e dichiarò: “A indignarmi non ce la faccio… Altrimenti avrei fatto un altro mestiere. Se giochi devi saper giocare e la regola qui è che la fama non può valere solo e sempre quando ti fa comodo. Devi saper stare al gioco anche nella scomodità e lasciare che passi”.