Calcio

Riozzese, dopo la sconfitta col Tavagnacco l’obiettivo è ripartire

Il campionato di Serie B sta proseguendo tra mille difficoltà. Il coronavirus ha infatti stravolto il cammino di tutte le squadre del campionato, con tantissime partite rinviate e con una classifica che di conseguenza al momento è abbastanza indecifrabile. Nessuna squadra ha giocato tutte e dodici le partite, ed è ancora difficile dire quante e quali squadre possano essere in corsa per la promozione in Serie A. Tra le tante squadre potenzialmente in corsa, in quello che si sta comunque dimostrando un campionato molto equilibrato, c’è sicuramente la Riozzese, che si trova attualmente al primo posto a pari punti con la Pomigliano. Come già detto, però, la classifica al momento non è tanto attendibile, e si dovranno attendere parecchie giornate per avere un quadro più chiaro della situazione.

Il campionato e i numeri della Riozzese

La Riozzese è tra le squadre ad aver giocato più partite, 11 su 12, esattamente come Brescia, Cesena, Orobica e Pontedera. Ciò vuol dire che per ora il primo posto è dovuto anche e soprattutto alle partite in meno di altre squadre che lottano per la promozione. Ad esempio la Pomigliano ha gli stessi punti ma una partita in meno, mentre squadre come Lazio e Tavagnacco, per ora entrambe a 17 punti, hanno, rispetto alla Riozzese, ben due partite in meno.

Per ora il campionato della Riozzese è stato comunque buono, anche se per la promozione servirebbe probabilmente un rendimento leggermente superiore. Pesa sicuramente anche lo 0-3 a tavolino della prima giornata contro il Perugia, dopo il quale la squadra ha comunque portato a casa ottimi risultati, già a partire dal successivo 5-0 contro la Roma, per arrivare poi al preziosissimo 1-1 in casa della fortissima Lazio nel match della quarta giornata, arrivato grazie alla rete di Pellegrinelli.

Proprio quest’ottimo risultato è stato seguito dalla seconda sconfitta, la prima sul campo, della stagione, l’inaspettato 0-1 casalingo contro l’Orobica. Ma da lì la squadra ha saputo ancora una volta rialzarsi, con quattro vittorie e un pareggio nelle successive cinque partite, con in mezzo il rinvio della sfida contro il Chievo della settima giornata e tre vittorie consecutive contro Pomigliano, Brescia e Ravenna.

La sconfitta contro il Tavagnacco

Proprio nell’ultimo impegno dell’anno, nella sfida casalinga contro il Tavagnacco, è arrivata una sconfitta dolorosissima che potrebbe anche risultare decisiva, a lungo andare, nella corsa alla promozione in A. La sconfitta fa male per tre motivi: primo, la squadra era lanciatissima ed era piena di certezze, con quattro vittorie e un pareggio nelle precedenti cinque partite; secondo, il modo in cui questa sconfitta è arrivata, con un pareggio, che sarebbe stato comunque importantissimo, agguantato al quarantaduesimo del secondo tempo grazie a Rognoni, e con il gol della sconfitta incassato a pochi istanti dalla fine; terzo, la sconfitta è arrivata contro una delle rivali più pericolose nella corsa ai primi due posti, cioè il Tavagnacco, che tra l’altro ha, come già detto, due partite in meno.

L’obiettivo è ripartire

L’obiettivo della Riozzese sarà, ancora una volta, quello di ripartire. Dopo le due sconfitte contro Perugia e Orobica la squadra ha saputo reagire, e la speranza è quella di ripetersi una terza volta, a cominciare dal primo impegno del nuovo anno contro il Vicenza, mentre per giocarsela fino alla fine della stagione sarà fondamentale il contributo della coppia gol formata da Rognoni e Pellegrinelli, autrici rispettivamente di cinque e quattro gol.

A dare speranza contribuiscono anche gli ottimi risultati contro le squadre di alta classifica. Fatta eccezione per la rocambolesca sconfitta contro il Tavagnacco, la Riozzese ha fermato la Lazio sull’1-1, e ha battuto squadre come la Pomigliano e il Brescia. La strada per la A è ovviamente molto lunga, ma la Riozzese ci crede.

Francesco Basso

Foto da: https://www.facebook.com/comowomenofficial/photos/a.352038558803036/684975925509296/

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