Cinema

Road to Halloween: “Scappa – Get Out”

Un film horror al giorno fino al 31 ottobre. Pronto a intraprendere la Road to Halloween?

Jordan Peele è uno dei registi che sta cambiando le regole del cinema horror grazie a pellicole come il suo primo lungometraggio Scappa – Get Out.

La new wave horror cela nascosti all’interno dei film che ne fanno parte dei significati mozzafiato, e questa pellicola non è da meno.

Siamo davanti a una neppure troppo velata allusione al razzismo, e soprattutto alla cultura schiavista imposta dai colonialisti alle persone nere (e ovviamente non solo). Il colonialismo ha infatti avuto un effetto devastante non solo verso chi lo perpetra, convinto di poter commettere ogni sorta di abusi, ma soprattutto su chi lo vive e ne assimila soprattutto gli effetti più nascosti.

Chris, il protagonista di Get Out, infatti per tutta la sua vita ha assistito inerme a degli eventi drammatici, primo tra tutti la morte della madre quando era ancora un bambino. Lo stesso accade nella casa della fidanzata Rose, dove capisce che c’è qualcosa che non va con le persone afrodiscendenti. Cosa ha permesso in questo caso il capitalismo? Che i bianchi potessero esercitare sui neri il senso di colpa, facendoli vergognare per le proprie azioni e reazioni. In questo caso, se Chris avesse agito per aiutare la madre morente, questa sarebbe ancora viva.

E proprio con l’immobilità la famiglia bianca del film cerca di circuire gli afroamericani che con l’inganno gli procura la figlia, per la precisione attraverso l’ipnosi, mentre la matriarca ricorda in maniera melliflua e crudele tutti i propri peccati. Chris, con la sua dissidenza e le sue reazioni, mostra invece la nuova generazione di afrodiscendenti, ormai stanchi di sottostare alla supremazia bianca ancora oggi dilagante.

Chiara Cozzi

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Ph: wikimedia.org

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