Michael Jackson – Thriller
Rock Memories è un modo di ricordare artisti di oggi e di ieri legati alla mia vita, una vita che ha una sola passione: quella per la musica ed il rock in particolare, strizzando un occhio ai vinili che fanno parte della mia collezione. Condividere periodicamente con voi i miei ricordi sarà come creare insieme una colonna sonora: ognuno di noi ha giorni felici e meno felici che la musica, come per magia, può riportare alla mente e suscitare #emozioni evocare #volti e farci #sognare “
Pasquale Colosimo
Tutti i pomeriggi, dopo aver pranzato e fatto i compiti, uscivo fuori a giocare. A giocare con i miei amici e vicini di casa, perché si giocava davanti casa eravamo tutti li. Eravamo tanti, si giocava a pallone, si giocava a nascondino si inventavano giochi nuovi magari senza senso, ma l’importante era stare fuori fino a tardi e divertirsi. E si andava avanti fino a sera quando mamma chiamava perché la cena era pronta. Io rispondevo: “Sto arrivando”, ma in realtà continuavo a giocare.
RockMemories#23: Michael Jackson – Thriller
Eravamo in tanti si, ma tra i tanti io avevo tre amiche speciali, tre amiche inseparabili. Uno dei giochi che avevamo inventato era quello di suonare. Le mie amichette impazzivano per Mirko dei Beehive, guardavano Kiss me Licia insomma! C’era una casa abbandonata, proprio lì vicino alle nostre case, con una scala esterna che portava in un terrazzo; per noi quello era il palco.
Dal negozio più vicino avevamo raccolto dei cartoni e li avevamo ritagliati a forma di chitarra, basso e di batteria. Avevamo tutti gli strumenti e passavamo i pomeriggi lì sopra ad esibirci con un mega pubblico, lì sotto, naturalmente immaginario, che ci guardava e applaudiva… e io ero “Mirko”, il cantante! Erano gli anni 80 dove si poteva giocare per strada. Erano gli anni belli, quelli dei paninari, della bella musica. Io frequentavo le scuole elementari ma già mi guardavo attorno e già ero curioso quando sentivo qualche canzone in radio e anche in tv, perché quelli erano gli anni di MTv!
Michael Jackson, il video di Thriller
Uno di quei pomeriggi rientrai in casa verso le quattro per fare merenda perché, per la fretta di uscire e salire sul “palco”, avevo pranzato di corsa mi era venuta fame. Per prima cosa accesi la tv e iniziai a cambiare canale fino a quando non beccai appunto Mtv. Ricordo che c’era un video che sinceramente non era un granché ma lasciai lì per fare merenda. Subito dopo iniziò un altro video e li rimasi scioccato, impaurito, curioso e restai immobile a guardare. Il piede batteva a ritmo: ero contento, mi piaceva proprio quel che vedevo e sentivo!
Il Video, di quasi 14 minuti, iniziava con due fidanzatini in macchina che poi scendevano per passeggiare nella notte. Quando le nuvole si aprirono per far uscire la luna piena, lui si trasformava in un lupo mannaro. Mai vista una cosa del genere! Ero un ragazzino e mi spaventai, ma continuai a guardare lo stesso. Nel momento culminante, mentre il lupo mannaro sta per aggredire la fanciulla, si scopre che la coppia di ragazzi in realtà stava al cinema e stava guardando un film… Il ragazzo era un giovane Michael Jackson e il video era Thriller.
Thriller, il best seller della musica pop
I video quelli belli, quelli degli anni 80, i video che hanno fatto storia, i video che erano fondamentali per lanciare un singolo un disco o far conoscere un artista. Prodotto dal grande Quincy Jones, Thriller è ancora oggi uno dei video più riusciti e visti nella storia della musica! Thriller da il nome al suo sesto album, il secondo da solista viene dopo “Off the wall”. Pubblicato il 30 novembre 1982 è l’album più venduto nella storia della musica.
Fu il primo album della storia a piazzare tutti i singoli estratti, ben 7 su 9, nella Top ten della Billboard Hot 100! Su 30 canzoni pensate per l’album, ne vennero incluse solo 9: Wanna Be Startin’ Somethin’, The Girl Is Mine, in duetto con Paul McCartney, Billie Jean e Beat It (in cui spicca l’assolo di chitarra di Eddie van Halen) scritte da Michael Jackson; Human Nature, scritta da Steve Porcaro dei Toto, i cui membri figurano in diversi brani del disco; P.Y.T. (Pretty Young Thing), scritta da Jackson e Greg Phillinganes; Baby Be Mine, The Lady in My Life e Thriller scritte da Rod Temperton.
Insomma un album che chi ama la musica non può non avere. Al suo interno si trovano vari generi: dal pop al rock, dal rap al funk. Io conservo la musicassetta di quegli anni, il cd e il vinile che sto ascoltando adesso trovato in un mercatino. Una prima ristampa tenuta benissimo e che oggi vale un po’ di soldini… (la conservo e la tengo cara)
Tornando a quei pomeriggi della mia infanzia, ricordo anche che pochi giorni dopo in edicola esposto c’era un giornale con in copertina lo zombie che avevo visto su Mtv. Lo comprai subito. La rivista si chiamava “Tutto”. Non so per quanti anni poi l’ho comprata: ero un ragazzino con la voglia di ascoltare tanta musica…
…ma questa è un’altra storia!
L’artista:
Michael Joseph Jackson (Gary, 29 agosto 1958 – Los Angeles, 25 giugno 2009) è stato un cantante, compositore, ballerino e produttore discografico statunitense.
Soprannominato The King of Pop (Il Re del Pop), è divenuto una figura eminente nella cultura popolare per 45 anni, grazie al suo contributo nella musica, nella danza e nello spettacolo. È uno dei pochi artisti a essere stato inserito per due volte nella Rock and Roll Hall of Fame, una come solista e una come membro dei The Jackson 5. (fonte wikipedia)
Michael Jackson, la tracklist di Thriller
- Wanna Be Startin’ Somethin’
- Baby Be Mine
- The Girl Is Mine
- Thriller
- Beat It
- Billie Jean
- Human Nature
- P.Y.T. (Pretty Young Thing)
- The Lady in My Life
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