Non ce la fa a diventare il primo azzurro agli ottavi di finale del Roland Garros Fabio Fognini, sconfitto in tre set da Federico Delbonis. Continua allora l’ottimon torneo dell’argentino, che approda per la prima volta in carriera agli ottavi di uno Slam.
Fognini troppo fermo e impreciso, solido e ordinato Delbonis
Il primo set è deciso principalmente da Fognini, nel bene e nel male. Il tennista ligure infatti perde due dei primi tre turni di servizio a causa di una serie di errori non forzati che alla fine del set saranno addirittura 18. Sotto 1-5 continua a spingere cercando il punto e trovandolo più spesso; nell’ottavo game recupera uno dei due break, ma nel decimo Delbonis – che comunque ottiene buone percentuali al servizio nel corso del parziale – è bravo a tenere la battuta e chiudere il set sul 6-4 dopo quasi 40 minuti di gioco.
Il secondo set si apre con il game più lungo della partita: 24 punti in cui Fognini, al servizio, si fa recuperare 40-0 fallendo in totale nove occasioni per portarsi avanti 1-0. Il gioco infatti alla fine andrà a Delbonis, che nel game successivo riesce pure a salvare tre palle del contro-break. L’argentino accrescerà ulteriormente il vantaggio nel quinto game, sfruttando ancora la seconda imprecisa di Fognini, che sulle seconde palle raccoglie appena 3 punti su 13 giocati. Nel settimo game il sanremese subisce il terzo break del set, che si va a concludere 6-1 in favore di Delbonis.
Alla fine del set fa preoccupare la leggera pioggia che cade su Parigi e viene deciso di coprire il campo e sospendere la partita. Nemmeno un’ora e fortunatamente riprende il match, che sfortunatamente per Fognini non si sposta dai binari su cui aveva corso fino a quel momento. Nel secondo game infatti il sanremese perde subito la battuta ed è costretto a salvare altre due palle break nel quarto gioco. Nei primi tre turni di servizio invece Delbonis è perfetto e non concede alcun punto all’azzurro, che nei fatti perde la partita negli scambi lunghi. Sono infatti quasi il doppio i punti vinti da Delbonis quando lo scambio si protrae per più di 5 punti; il gap sale ulteriormente se si vanno a vedere gli scambi decisi con più di nove colpi (il conteggio finale è qui di 23-10 in favore dell’argentino).
Prova a resistere fino all’ultimo Fognini, che salva due match point, ma al terzo Delbonis non spreca e sul 6-3 porta a casa la vittoria numero 19 della stagione. L’argentino, rientrato dopo più di quattro anni nella Top 50 del ranking mondiale, giocherà per la prima volta in carriera un ottavo di finale di un torneo del Grande Slam.
ENRICO RUGGERI