Coronavirus, a Roma i casi positivi sono di importazione

La metà dei nuovi casi di Coronavirus a Roma è di importazione. Questo quanto emerge dai dati delle Asl. La Regione Lazio inizia una campagna di sensibilizzazione

Foto dal web

A Roma i nuovi casi di Coronavirus sono di importazione

Sei nuovi casi e due decessi nelle ultime 24 ore a Roma. La metà dei positivi arriva dall’estero. Un caso dal Bangladesh, uno dalla Romania e uno dalla Moldavia. Morto un uomo di 85 anni ricoverato al Policlinico Umberto I e una donna di 89 anni ricoverata al San Camillo. Nelle province non risultano nuovi positivi e decessi nelle ultime 24 ore.

La Regione avvia una campagna di sensibilizzazione

Sono ancora troppi i casi positivi nel Lazio. La Regione ha avviato una campagna per sensibilizzare le persone a non abbassare la guardia. Si invita al rispetto delle regole. “Non diventare complice del COVID: usa la mascherina, igienizza le mani e mantieni le distanze“, si legge sul manifesto ideato appositamente. Anche il presidente Nicola Zingaretti è intervenuto sul tema: “Stiamo monitorando la situazione. Ringrazio tutto il personale sanitario impegnato nel controllo del territorio. Per il momento non verrà stilata un’ordinanza con obbligo di mascherina. Chiedo ai sindaci di emettere, se necessario, ordinanze per limitare ed evitare gli assembramenti”.

Il manifesto ideato dalla Regione Lazio per la campagna di sensibilizzazione

Virus, i dati nel Lazio

Questo il bollettino del 21 luglio nella regione Lazio. Attualmente ci sono 881 casi positivi. 175 ricoverati in terapia non intensiva. 9 ricoverati in terapia intensiva. 697 persone in isolamento domiciliare. Sono 853 i deceduti. In totale 6722 guariti e 8456 casi esaminati.

Andrea Caucci Molara

#Coronavirus: il bollettino della Regione Lazio del #21Luglio. #SaluteLazio

Gepostet von Salute Lazio am Dienstag, 21. Juli 2020

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