L’ AS Roma con un comunicato stampa ha ufficializzato l’esonero del Tecnico Di Francesco. Ranieri, Donadoni e Panucci tra i possibili successori alla panchina della squadra capitolina. Anche Monchi verso l’addio.
Arriva al capolinea l’avventura di mister Di Francesco sulla panchina della Roma. A renderlo noto è stato il club capitolino con un comunicato ufficiale. Ranieri, Donadoni e Panucci tra i successori alla guida del club capitolino. Anche Monchi sembra destinato a salutare la Capitale.
La Decisione
Decisiva la sconfitta di ieri sera e l’eliminazione dalla Champions League contro il Porto. Dopo un inizio veramente poco brillante in campionato con pareggi e sconfitte pesanti contro Spal, Chievo, Bologna e Cagliari ed il successivo addio al discorso scudetto, la società ha continuato comunque con Di Francesco. Anche dopo la debacle in Coppa Italia (7-1 a Firenze contro la Fiorentina),i dirigenti sono stati fermamente convinti di continuare con il tecnico abruzzese. Nonostante la rabbia e la delusione dei tifosi.
Negli ultimi 2 incontri sono però arrivate 2 pesanti sconfitte, prima quella nel derby contro la Lazio per 3-0 e, ieri sera quella con il Porto ai tempi supplementari per 3-1, subendo così la rimonta dopo la vittoria d’andata.
Non solo i risultati: abbiamo assistito ad una squadra poco brillante, priva di quel gioco che nella scorsa stagione aveva fatto gioire tutti i tifosi. Gli errori difensivi e di distrazione hanno fatto prendere alla società questa sofferta decisione.
I possibili successori
Sulla panchina della Roma, dopo l’addio di Di Francesco, potrebbe sedersi nuovamente Claudio Ranieri, uomo che conosce molto bene l’ambiente e che sembra gradito sia dallo spogliatoio che dai tifosi. Altre due soluzioni potrebbero essere Donadoni (il tecnico ex Bologna ha detto di non aver avuto contatti con i giallorossi) e Christian Panucci, ex giocatore della Roma.
E Monchi?
Adesso staremo a vedere il susseguirsi della vicenda. Monchi cosa fa? Rimane o se ne va? Da sempre il dirigente ha dichiarato che il suo destino era legato a quello di Eusebio Di Francesco. Quindi, con molta probabilità, anche lui lascerà la Roma al termine di quest’anno. A dare maggior forza a questa ipotesi sono le voci che circolano su un suo possibile approdo all’Arsenal. Raggiungendo cosi l’amico Emery al club londinese come ai tempi del Siviglia.
Sul DS ex Siviglia pesano le decisioni del calciomercato: una rosa impoverita dalle cessioni importanti di Allison, Nainggolan e Strootman e gli acquisti di giocatori che, fino a questo momento, sono stati più onerosi che utili alla causa. Tra i più criticati Pastore, N’Zonzi e Cristante.
Di Francesco e la Roma
Di Francesco e la Roma, uno di quegli amori che dura nel tempo. Oltre lo sport. Da giocatore, uno di quei centrocampisti instancabili, sempre pronti. Quel ragazzo che il 17 giugno 2001 era all’Olimpico per conquistare, contro il Parma, il terzo scudetto romanista. Dopo aver concluso la carriera da giocatore, il tecnico abruzzese ha allenato Virtus Lanciano, Pescara, Lecce e Sassuolo prima di approdare, a suon di vittorie e soddisfazioni, alla Roma.
Nel 2017 il suo arrivo alla Roma, tra stupore, perplessità e meraviglia. Nella certezza del dubbio se era l’allenatore giusto per una piazza come quella della Roma. D’altronde i tifosi aspettavano da tempo il nome di un big. Ma alla fine è arrivato lui, forse troppo giovane e con poca esperienza per affrontare le competizioni europee. Ma Di Francesco non ha mollato e per amore di quella maglia e di quei tifosi che lo hanno sempre coccolato ha stupito tutti, portando la sua squadra fino alla semifinale di Champion’s League.
La cavalcata dello scorso anno in Champions League, fermata soltanto dal Liverpool e da evidenti errori arbitrali ad un passo dalla finale, resterà certamente il momento più alto della sua esperienza romana.
Il comunicato stampa
Ecco il comunicato stampa della Roma che certifica l’esonero di mister Eusebio Di Francesco:
“AS Roma comunica che da oggi Eusebio Di Francesco non è più il responsabile tecnico del Club. La Società ringrazia l’allenatore per il lavoro svolto sulla panchina giallorossa e gli augura il meglio per il futuro”.
Arrivano anche le parole di Pallotta: “Da parte mia e di tutta l’AS Roma, vorrei ringraziare Eusebio per l’impegno profuso. Ha sempre lavorato con un atteggiamento professionale e ha messo al primo posto gli interessi del Club rispetto a quelli personali. Gli auguriamo il meglio per la sua carriera”.
L’ amore è finito, arrivato al capolinea. Troppi gli errori, tante le sconfitte che bruciano ed un’aria che si è fatta molto pesante nei dintorni di Trigoria. La Roma ha esonerato Di Francesco: avanti il prossimo…