Allo stadio Olimpico, Zaniolo risponde al goal del vantaggio rossonero siglato da Piatek. Partita divertente giocata a viso aperto da entrambe le compagini.

Lo spareggio Champions termina 1-1: meglio la Roma ma il Milan, cinico e fortunato, riesce a strappare un prezioso pareggio che tiene i giallorossi a distanza. Piatek si dimostra implacabile sotto porta mentre Zaniolo continua a stupire i romanisti. Un punto che accontenta Gattuso, meno Di Francesco: la Roma ha giocato meglio ma non raccoglie l’intera posta in palio allo stadio Olimpico.

Precedenti e statistiche:

Roma-Milan è un grande classica del nostro calcio. Grande equilibrio negli ultimi cinque scontri capitolini tra le due compagini: due vittorie per i giallorossi, due pareggi ed una sola affermazione dei rossoneri. L’unica vittoria del Milan in terra romana si deve ricercare nell’ultimo campionato: il “Diavolo” di Gattuso s’impose sulla Roma di mister Di Francesco per 2-0 in virtù delle reti siglate da Cutrone e Calabria. I giallorossi hanno ottenuto il maggior scarto di reti in una vittoria nella stagione sportiva 1997-98 (5-0) mentre il Milan nel 1989-90 sgretolò i capitolini con un netto 0-4. Il risultato più frequente fra le due formazioni allo stadio Olimpico sottolinea una volta di più il grande equilibrio che impera fra i due team: il pareggio per 1-1, infatti, è uscito in ben 14 precedenti. Ecco le statistiche generale del confronto:

STATISTICHE IN SERIE A (ROMA IN CASA)
Giocate: 83
Vittorie Roma: 25
Pareggi: 30
Vittorie Milan: 28
Gol Roma: 91
Gol Milan: 91

STATISTICHE IN SERIE A (TOTALI)
Giocate: 167
Vittorie Roma: 44
Pareggi: 49
Vittorie Milan: 74
Gol Roma: 182
Gol Milan: 237

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Il goal di Cutrone in Roma-Milan dello scorso anno (Credit: Tuttosport)

Il tabellino:

ROMA (4-3-3): Olsen; Karsdorp, Fazio, Manolas, Kolarov; De Rossi, Pellegrini, Zaniolo ; Florenzi, Schick; Dzeko. All. Di Francesco

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Bakayoko, Paquetá; Suso, Piatek, Calhanoglu. All. Gattuso

MARCATORI: 46′ Zaniolo; 26′ Piatek

TERNA ARBITRALE: Maresca (arbitro); Carbone-Lo Cicero (assistenti); Abbattista (IV uomo); Calvarese (VAR); Di Liberatore (aVAR).

La cronaca del match:

Partita importante per entrambe le compagini. La prima occasione è di marca capitolina: al 3′ il calcio piazzato di Pellegrini viene deviato in area da Bakayoko, la sfera sibila di poco alta sopra la traversa. Quando Zaniolo parte, la Roma si accende: il giovane italiano innesca Dzeko che crossa bene al centro per l’accorrente Pellegrini che, al volo a botta sicura, centra Rodriguez. I padroni di casa recuperano palla e ripartono fulmineamente: al 16′ De Rossi per Dzeko che in una frazione di secondo sposta la sfera e calcia, Donnarumma chiude in corner. Al 19′ si vede il Milan con il lancio di Calabria per Piatek, pallone troppo lungo. Dal nulla, i rossoneri colpiscono: al 26′ Pellegrini perde un pallone sanguinoso, Paquetà recapita la sfera al centro per Piatek che anticipa Fazio e fredda Olsen.

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Il “Pistolero” Piatek (Credit: Panorama)

Al 36′ grande parate del numero uno rossonero sull’insidioso diagonale di Zaniolo; poco dopo è Florenzi a scaldare i guantoni di Donnarumma che “ingoia” la conclusione dalla distanza dell’esterno di mister Di Francesco. Clamorosa doppia palla goal per i giallorossi al tramonto della prima frazione di gioco: il portierone milanista prima disinnesca un colpo di testa preciso di Schick sfoderando dei riflessi felini, poi sulla ribattuta chiude la porta in faccia all’accorrente Dzeko.

Il secondo tempo si apre con il pareggio capitolino: Fazio si fa perdonare l’errore sul goal lanciando Karsdorp, l’olandese mette al centro e si genera un batti e ribatti che mette Zaniolo in condizione di calciare a porta vuota. L’ex Inter è il più giovane calciatore ad aver segnato tre goal in Serie A con la maglia giallorossa. Al 62′ il Milan tenta di alleggerire la costante pressione romanista con il fendente dalla distanza di Suso, Olsen blocca. Al 71′ Dzeko, da calcio d’angolo, vola in cielo e devia la sfera di testa, Donnarumma certifica la serata di grazia compiendo un miracolo clamoroso. Sfortunati i capitolini al 82′: cross di Kolarov sul quale svetta Pellegrini di testa, la sfera si stampa sul palo a Donnarumma battuto. Nei minuti finali di match è il Milan che spaventa la Roma: prima Cutrone colpisce di testa, poi Laxalt calcia in area ma Olsen fa sempre buona guardia. Non succede più nulla: lo scontro Champions League termina in parità.

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