Il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro, ha introdotto le novità presenti nell’ultimo report dell’Istituto: via libera alle visite dei parenti nelle Rsa e anche alle attività di gruppo tra gli anziani (rimaste sospese a causa dell’aumento dei contagi da Covid-19). Occorrerà comunque seguire alcune indicazioni per prevenire la diffusione del contagio.
Rsa, via libera alle visite dei parenti
Il documento che l’Iss ha approvato – Indicazioni ad interim per la prevenzione e il controllo dell’infezione da Sars e socioassistenziali – permette ai parenti di tornare a fare visita agli anziani nelle Rsa. Inoltre, grazie alla decisione dell’Istituto, riprenderanno anche le attività di gruppo tra gli anziani nel rispetto delle misure di contenimento del virus.
Il report tiene conto del fatto che all’interno di queste strutture alloggiano non solo anziani, ma anche persone affette da patologie importanti che sono maggiormente esposte al rischio. Valutando la situazione epidemiologica attuale, comunque, sono state allargate le restrizioni anti-coronavirus.
“Il benessere degli anziani e delle persone fragili, di coloro che vivono lontani dai nuclei familiari per motivi di non autosufficienza, è intimamente collegato anche alla loro sfera emotiva”, ha detto il ricercatore Paolo D’Ancona, coordinatore del gruppo di lavoro multidisciplinare che ha realizzato il report. “La possibilità di poter incontrare i propri cari e di alimentare la loro vita relazionale non è ininfluente sul loro stato di salute“, ha poi aggiunto. Perciò, visto che lo stato attuale dell’epidemia lo permette, “è necessario imboccare una strada che riporti gradualmente alla normalità“.