Si sente spesso parlare del fatto che in Italia rubare a golf sia all’ordine di ogni gara di circolo. In questo articolo racconto alcune esperienze vissute…
Rubare a golf: un’esperienza assurda
Prima di partire per una garetta di circolo lo starter viene da me e mi dice “Attento che a questi due piace rubare a golf”… non proprio le premesse ideali per una serena domenica di golf. Arriviamo alla 9, senza ruberie, e uno dei due va completamente a destra dal tee. Vedo con i miei occhi dal fairway che tira almeno 3 colpi di 5 metri ciascuno per uscire dal rough. Dopodiché mette palla in green e imbuca. Dichiara con gioia di avere fatto 4. Così gli spiego che l’ho visto tirare due colpi in più ma, con un fare da “Ho ragione io” mi conferma che ha tirato 4 colpi. Nelle seconde nove riesce a rubare altri tre colpi nonostante provassi ad insegnargli la matematica di base dopo gli errori di calcolo.
Alla consegna dello score dico ciò che è successo al segretario, che mi chiede: “Quanti punti ha fatto?”, la risposta è: “33, rubandone almeno 5” gli dico.
La sua risposta mi lascia senza parole: “Vabbè, almeno non vince, lascia perdere“.
Dopo questo episodio ho capito ancor di più quanto siano più importanti delle entrate sicure per il circolo rispetto ai valori che questo sport insegna, o almeno, dovrebbe insegnare (visto questi soggetti).
Cosa è accaduto a mio svantaggio
Concludendo una gara giovanile under 18 del circuito lombardo Lacoste che c’era all’epoca, succede il peggio. Consegno lo score e so che ho tirato 85 colpi lordi, non proprio un buon risultato. Mentre rimango al golf di Carimate per aspettare i miei compagni di circolo, do un’occhiata alla classifica solo per curiosità visto che di chances di vincere non ce n’erano. Mi accorgo subito che dopo il mio nome c’è scritto 84 e non 85. Penso ad un errore di battitura in segreteria. Così vado a chiedere ma purtroppo lo score era errato: al par 3 della 17 il mio marcatore aveva segnato 3, ma io avevo fatto 4. Questo vuol dire squalifica. Da quel giorno, anche nelle giornate altamente negative (e sono state parecchie) ho sempre ricontrollato lo score prima di consegnarlo.
Cosa è accaduto a mio vantaggio
Durante un trofeo giovanile federale ero nel team leader e, quindi, avevo opportunità di vittoria. Durante il giro ho tenuto conto degli score dei miei compagni ogni buca. Alla 18 dovevo fare birdie per il play-off ma faccio doppio bogey, che mi fa slittare in quarta posizione. Il mio compagno di gioco imbuca l’approccio per il birdie, esulta parecchio come se avesse vinto e penso ‘Non può vincere, era due colpi dietro al leader ed ora è in svantaggio di uno’.
Consegniamo gli score velocemente, volevo andare via, non ero a premio. Mi fermo comunque per una doccia dove ripenso al giro e riconto i suoi colpi… me ne viene uno in più rispetto allo score consegnato. Intanto il play-off finisce e per fortuna perde. Vado dal suo marcatore (che è arrivato terzo) e ricontiamo insieme i colpi. Ad un par 5 aveva segnato 7 ma aveva fatto 8… Ricostruiamo la buca con il ragazzo che ammette di aver dimentico un colpo e, quindi, viene squalificato. Arrivo così terzo e vinco una coppa che ora occupa uno scaffale… ma che al tempo valeva più di ogni altra cosa.
Chissà se i colpevoli lo faranno davvero, nel dubbio meglio ripeterlo: smettere di rubare, per favore.