Un aereo privato con 10 persone a bordo – 3 piloti e 7 passeggeri – si è schiantato mentre era in volo tra Mosca e San Pietroburgo. A bordo, riferisce la Tass, c’erano 10 passeggeri, tra le vittime ci sono anche il capo della Wagner Evgenij Prigozhin e il suo vice, Dmitry Utkin. Otto i corpi recuperati, e nessun superstite. L’aereo è caduto nella regione di Tver, nella Russia centrale, ed era di proprietà del capo della Wagner

Era inserito nella lista delle sanzioni redatta dagli Stati Uniti. Secondo il canale Telegram vicino a Wagner Grey Zone, il velivolo è “stato abbattuto dal fuoco della difesa aerea del ministero della Difesa russo”. L’Agenzia federale russa del trasporto aereo in una nota ha riferito che “è stata avviata un’indagine sullo schianto dell’aereo Embraer avvenuto questa notte” e ha confermato che “nell’elenco dei passeggeri risultava il nome e il cognome” 

Il canale Telegram ‘Grey Zone’, legato al gruppo Wagner, afferma che “il jet è stato abbattuto dalla contraerea russa”:“Il business jet Embraer Legacy 600 con numero di registrazione RA-02795, che apparteneva a Yevgeny Prigozhin, è stato abbattuto dal fuoco della difesa aerea del ministero della Difesa russo”, si legge.

Secondo i canali russi su Telegram, però, “un secondo aereo privato di Prigozhin, un Embraer ERJ-135BJ Legacy 650 con il numero RA-02748, è atterrato all’aeroporto moscovita di Ostafyevo” dopo l’abbattimento dell’altro jet. E anche il canale ufficiale della Wagner, pur non sbilanciandosi, conferma la presenza del secondo aereo e chiarisce: “Nonostante molti canali scrivano che Prigozhin è morto, avrebbe potuto volare sull’altro aereo”.

Il Comitato investigativo della Federazione Russa ha avviato un procedimento penale sulla base di un reato ai sensi dell’articolo 263 del codice penale nazionale (“Violazione delle norme sulla sicurezza stradale e funzionamento del trasporto aereo”). Sul posto è intervenuta una squadra investigativa che dovrà stabilire le cause dell’incidente.

L’ufficialità della morte di Prigozhin è arrivata soltanto in serata con la notizia rilanciata per la prima volta dall’emittente televisiva statale Russia 24, che ha confermato la scomparsa del capo della Wagner. Un annuncio che ha sciolto il giallo che si era sviluppato intorno al caso, visto che negli stessi minuti in cui si parlava dello schianto, un secondo aereo di proprietà del capo dei mercenari stava volando sopra Mosca.