Sà di Bacio – Lanciata nel 2023, è una referenza del gruppo gourmand del brand torinese Zeromolecole.
Zeromolecole
Il Brand Zeromolecole, prende vita nel 2009 tra le mura di “MAITRE PARFUMEUR”, una delle prime Profumerie Artistiche Italiane nate agli inizi degli anni 90.
Dopo anni di formazione, esperienza e un attento studio delle materie prime, nel 2010 vengono realizzate le prime fragranze, tutte hanno un filo conduttore gourmand, innovativo per le tendenze di quel periodo.
La competenza maturata negli anni, ha guidato Stefania nella creazione di queste meravigliose fragranze: Biancolatte (2009) “Best Seller” della linea è stata l’ispirazione di questo progetto olfattivo.
Nel nome “Zeromolecole” vi è tutta la filosofia del Brand:
“Zero”: il civico della Profumeria dove tutto ha avuto inizio;
“Molecole”: racchiude non solo il simbolo architettonico Torinese ”La Mole Antonelliana”, ma anche le molecole con cui sono composte le fragranze.
Sà di Bacio
Il profumo di cui parleremo oggi è “Sà di Bacio”, un Eau de Parfum dagli accordi principalmente ambrati, di ciliegia e talcati.
Ispirazione
Che sapore ha un Bacio?
Una fragranza dedicata all’espressione più antica del mondo: il Bacio.
Un Bacio universale. Un Bacio tra due innamorati.
Un Bacio che racchiude passione, mistero e un pizzico di follia.
Piramide olfattiva
Scopriamo insieme le note annunciate di Sà di Bacio
Testa: Ambroxan, Mandorla, Magnolia.
Cuore: Ciliegia, Incenso, Benzoino.
Fondo: Note Talcate, Fava Tonka, Storace.
Prestazioni di Sà di Bacio di Zeromolecole
Percezione delle caratteristiche di Sà di Bacio.
Sillage: Intenso
Persistenza: Medio Alta
Proiezione: Alta
Sà di Bacio – Il mio viaggio olfattivo
La composta di ciliegie è quasi pronta, lo sento dal profumo della frutta cotta e zucchero che si espande per la cucina.
Spengo la fiamma e aspetto che riposi; la ricetta afferma così. Nel frattempo vado a cambiarmi d’abito.
Salgo in camera al piano di sopra e mi svesto dai pantaloni della tuta. Levo anche la felpa, il resto ed entro in doccia. Dopo circa un quarto d’ora, finalmente sono a mio agio.
Ho giusto il tempo di spalmare un po’ della mia crema mani preferita, prima di rivestirmi, quella al profumo di mandorle. Anche lui l’adora, dice che lo fa stare bene e che gli ricorda di me.
Indosso un maglione rosso intenso ed un paio di jeans neri.
Sono di nuovo giù in cucina. Alzo il coperchio e controllo la composta, ormai tiepida, intingendo due dita. Con uno l’assaggio: aspra e dolce al contempo.
L’altro dito, ancora sporco di ciliegia, lo picchietto un po’ sulle labbra; mi piace che appaiano giusto un po’ più vivide. Il sapore del frutto si mescola con quello delle mandorle della crema che ho sulle mani. Dalla loro unione percepisco un sentore talcato, proprio come quello di un rossetto.
Suona il campanello.
Apro ed è lui, con i miei fiori preferiti tra le mani. Li sistemo in un vaso di vetro vuoto, lì all’ingresso. Prima di tornare da lui affondo le narici nelle magnolie che mi ha regalato.
In realtà è già dietro di me. Appoggia le mani sui miei fianchi e mi volta delicatamente.
Preme la mia fronte contro la sua. Il mio cuore non è mai pronto per questo.
I nostri nasi si toccano. Profuma di pulito.
Poi le labbra.
La ciliegia e la magnolia che fa da spettatrice.
La ciliegia e la mandorla delle mie mani sul suo viso.
La ciliegia ed il cuoio del suo bracciale che sento forte sul mio collo.
Sà di ciliegia. Un bacio. Il Nostro Bacio.
Titoli di coda
Appare abbastanza ovvio che la protagonista indiscussa di questo romantico profumo è la ciliegia. Risulta presente in ogni fase dell’evoluzione, anche se in realtà all’inizio la si confonde con la mandorla. I loro accordi sono davvero molto simili.
Dopo la sua partenza un po’ gourmand, “Sà di Bacio” inizia a sporcarsi di passione con le note ambrate ed un po’ affumicate di ambroxan, benzoino ed incenso. Quest’ultimo è percepibile per poco tempo, soltanto nel cuore.
Un residuo di ambra, sempre con la presenza ineluttabile del frutto rosso, giunge fino al fondo, dove finalmente si fanno strada delle note più pulite e talcate che chiudono il tutto con eleganza ed una scia che sa di infinito. Dopotutto, quanto dovrebbe durare un bacio?
Questi vari passaggi rappresentano al meglio le emozioni che nel suo tempo ci regala: lo stupore di una finta ingenuità, la passione che incalza duramente e la dolcezza del suo ricordo.
Vivi, sogna e ricorda attraverso il tuo naso!
Seguici anche su Google News!
