Voce sensuale, calda, inconfondibile. Sade, al secolo Helen Folasade Adu, è unanimemente considerata la regina dello smooth jazz e della moderna soul music. Con la sua band omonima, in attività dal 1984, ha conquistato la vetta delle classifiche di tutto il mondo vendendo oltre 75 milioni di dischi e aggiudicandosi 4 Grammy Awards. Non solo musicista, la cantante anglo-nigeriana è conosciuta per la sua carriera di modella e attrice.
Nata da madre inglese e padre nigeriani, la carriera di Sade è iniziata a 21 come stilista per poi approdare come frontwoman della sua prima band, i Pride. Poi con Paul S. Denman, Andrew Hale e il chitarrista/sassofonista Stuart Matthewman prenderanno vita gli Sade. Nel 2002 e nel 2017 la cantante ha ricevuto l’onorificenza di Ufficiale e di Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico per i meriti artisti nel mondo.
Il riconoscimento e la raffinatezza
L’album del debutto, “Diamond Life” pubblicato nell”84, fu da subito un successo. Con oltre un milione e duecento mila copie vendute nel solo Regno Unito, è il disco d’esordio più venduto da una cantante britannica. Apprezzato per la straordinaria qualità dei suoi pezzi, come “Hang On To Your Love” e la più famosa “Smooth Operator”, il disco si è guadagnato la fama di instant classic per la sua sapiente fusione di elementi jazz uniti alla voce soul e R&B.
Il successo continua con “Promise“, che oltre raggiungere la vetta in numerosi paesi, permette alla band di aggiudicarsi il primo Grammy Award nel 1986 come miglior artista esordiente. Dall’album fu tratto uno dei classici di Sade, “The Sweetest Taboo”. Nello stesso anno recita al fianco di David Bowie nel film di Julien Temple “Absolute Beginners“.
A seguire, il fortunato “Stronger Than Pride” cementifica il successo dell’artista Oltreoceano con la produzione della Epic Records. Nasce il neo-soul di cui la cantautrice inglese diventa l’icona. L’ennesimo successo arriva con “Love Deluxe“, a seguito del quale però la band attraversa un periodo di pausa di sette anni. Nel frattempo si diffondono le voci che vedono Sade coinvolta in una tossicodipendenza e affetta da depressione.
L’acclamato ritorno degli Sade e di nuovo il silenzio
Il silenzio viene rotto dalla pubblicazione di “Lovers Rock“, il pluripremiato quinto disco della band britannica che segna la svolta stilistica: l’introduzione di elementi soft rock, reggae e folk. Dal disco ne fu ricavata una versione live nel 2002 “Lovers Live” registrata in California durante una delle tappe del tour. Segue un ulteriore periodo di pausa per la band, che terminerà solo nel 2010 con l’uscita di “Soldier Of Love“.
In undici anni la band ha pubblicato solo due inediti, di cui uno per il film Disney “The Wrinkle Of The Universe“. Nel 2018 Stuart Matthewman ha dichiarato che la band è al lavoro sul settimo album in studio senza rivelare una possibile data di pubblicazione.
Seppure lontana dai riflettori, la carriera di Sade Adu è stata costellata di successi uno dietro l’altro, permettendole di divenire un’icona della musica fuori dal mainstream ma osannata dai fan e dagli addetti ai lavori.
Simone Zangarelli
Seguici su
Metropolitan Music