Duello rusticano, ma estremamente corretto, in pista tra il duo Sainz-Leclerc per il terzo posto nel Gran Premio d’Italia, poi vinto da Carlitos. Giri, attimi, che hanno appassionato tutti i tifosi della Formula 1, esclusi ovviamente quelli della Ferrari che fino all’ultimo hanno intravisto lo spettro di un incidente che avrebbe vanificato la buona gara svolta dalle due Rosse di Maranello, uniche vettura a Monza che hanno provato a contrastare (inutilmente) lo strapotere delle due Red Bull. Alla fine della gara, si è scatenato il dibattito social: la madre dello spagnolo ha messo “like” su X (ex Twitter) a un post di un tifoso del figlio che apostrofava il monegasco come “uomo senza onore”. Istantanea la risposta del ferrarista numero sedici che ha postato in risposta la foto della vittoria a Monza nel 2019 scrivendo “onore”. A infuocare ancor di più il momento ci ha pensato il padre del corridore iberico: dure le parole di Carlos Sainz senior.
Sainz-Leclerc, parla il padre: “Felice che mio figlio non abbia sfruttato il congelamento delle posizioni”
“A posteriori, sono contento che sia andata così, piuttosto che il congelamento delle posizioni – ha detto Carlos Sainz senior ai microfoni di DAZN –. È curioso però che a volte i piloti della Ferrari siano liberi di attaccarsi ed altre volte invece non lo siano. Sembra che ci sia un comportamento diverso a seconda della situazione. È sempre mi figlio a dover chiedere se può attaccare ed è sempre lui a doversi adeguare se non può farlo quando è dietro. Quando invece ad essere dietro a Carlos è Leclerc, allora le posizioni non sono congelate. Ma va bene così. Visto come è andata a finire, sono contento che mio figlio sia salito sul podio senza l’aiuto degli ordini di scuderia“.
(Credit foto – Getty Images)
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