È provocatorio, innovativo, fuori dal comune ed esagerato. Salmo, che ormai da anni sta registrando una serie di record grazie ai suoi album, con dischi d’oro e numeri da capogiro, è uno dei rapper e produttori musicali più in voga del momento. Senza paura di dire ciò che pensa, i pensieri di Salmo sono lì, sulla carta e nelle note che canta, alla luce del sole e davanti gli occhi di tutti.
Si tratta del primo cantante al mondo ad essere approdato sulla piattaforma più in voga del momento, Netflix, con il singolo Sparare alla luna feat. Coez. Come ogni spirito irrequieto che si rispetti, Salmo propone spesso iniziative davvero poco conformi ad un cantante. Dopo aver aperto un canale personale su Pornhub infatti, il rapper aveva anche deciso di promuovere uno dei suoi dischi vestito da clochard in Piazza Duomo a Milano.
Salmo è trasversale, ed è capace di coinvolgere le età e le attitudini più diverse. Il rapper sardo ha infatti l’abilità fuori dal comune di attrarre a sé non solo i giovani appassionati di rap, ma anche coloro che non sono amanti di questo genere e che, in qualche modo, hanno sempre rifiutato di avvicinarvisi. Forse è per il suo atteggiamento fuori dal comune, o per la verità che vibra, forte e chiara, attraverso i suoi testi.
Sarà forse per le rime ad effetto che riescono a sbalordire chiunque ascolti i suoi brani, o per le varietà che riesce a racchiudere in una singola canzone, creando un’armonia perfetta, e facendo combaciare opposti che mai sarebbero andati d’accordo. Probabilmente è per tutti questi svariati ed infiniti motivi che Salmo riesce ad attrarre tutti coloro che lo ascoltano, quasi come fosse una calamita.
Uno spirito libero, un’anima artistica che viene fuori, prepotente e imponente, a ogni nota dei suoi brani. Un rapper, Salmo, che riesce davvero a distinguersi dalle masse cui siamo abituati ormai da anni e che, con le sue capacità e il suo talento, ha conquistato tutti noi.
Chiara Moccia
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