Samuel – live @ RockInRoma [live report]

Ippodromo capannelle, una serata afosa ma un leggero ponentino soffia sui presenti che affollano le prime file per Samuel,rinfrescando questo concerto numero tre dell’appuntamento estivo RockInRoma. L’artista torinese si fa attendere, arrivando sul palco poco dopo le 22 con La Rabbia accompagnata da un’intro preparata dalla sua band, composta da due elementi: Tozzo alla batteria, ed Ale Bavo ai synth e tastiere.

Il pubblico apprezza la proposta del cantautore, che continua con Il Treno e si scatena per il groove di Più Di Tutto, prodotta a quattromani insieme a Canova 

“Sono felice per questo momento di libertà che m sono ritagliato, ci saranno brani che ho scritto per altri artisti, inediti e brani rivisitati scritti per una cosina (i Subsonica, ndr)”

Intrattiene il pubblico così, anticipando la setlist per l’interruzione dovuta a problemi tecnici prima di Niente Di Particolare , impreziosita dal contributo dei visual in bianco e nero, che catturano l’attenzione sul palco insieme al sound potente e pulito.  Il problema tecnico sussiste.  “Dovete sucare la chitarra, anzi il piano!” Ed è così che Samuel si siede davanti ai tasti neri per regalarci una meravigliosa ed intensa Dentro I Miei Vuoti, ripescata da AmoreMatico del 2002

Il live prende forma del club, quando partono le prime note di La Risposta, primo singolo in solo per Samuel, ballata da tutti i presenti, e continuiamo a muoverci su Costa Poco ,brano scritto per Stylophonic .  

Continua la sua serata in forma strepitosa, sfoderando la cover Ho Difeso Il Mio Amore dei Nomadi presentata lo scorso Sanremo.

“Questa canzone é un ode alla luna “: migliore introduzione non poteva esserci per Luna Piena, ballad scritta con Jovanotti, con la quale  ipnotizza, facendoci viaggiare in orbite lontane dal suo habitat. Ma Samuel  è un personaggio carismatico, che si alterna con naturalezza tra piano e chitarra, accompagnato dalla sua voce dannatamente sexy sfoggiata anche sull’inciso di Dea. E’ il momento di un pezzo inedito, che parla del rischio uno splendido regalo in chiave reggae, che insieme a La Statua Della Mia Libertà, nuovo singolo in airplay fa esplodere il capannelle, continuando su questa scia per Un Grande Sole, collaborazione datata 2009 con Giuliano Palma.  Il momento degli encore vede il ritorno sul palco da solo dell’artista che imbraccia la chitarra per Lasciati e Dormi, perle acustiche accompagnate da Momenti Di Noia, insieme ai due musicisti, con i quali chiude  con Il Codice Della Bellezza.  Cala così il sipario per uno dei concerti più attesi dell’estate romana. Samuel dopo anni di esperienza subsonica continua a destreggiarsi con una professionalità ed una voce unica nel nostro panorama, affiancato da due ottimi musicisti che hanno saputo reggere il confronto con la band della Mole. voto 7

Il tour prosegue il 7 luglio a Paratico (BS), di seguito ecco tutte le date:

7.07 @ Paratico (BS)

8.07 @ Genova

15.07 @ Collegno (TO)

20.07 @ Cervignano (UD)

13.08 @ Santa Cesarea Terme (LE)

31.08 @ Mantova

1.09 @ Treviso

Nicky Abrami