Sandra Milo: tra i grandi amori dell’attrice Federico Fellini, con il quale ha avuto una storia clandestina terminata per volere della diva del cinema nostrano.
Sandra Milo, la relazione con Federico Fellini
Rivedremo l’intervista dell’artista realizzata da Silvia Toffanin oggi a Verissimo – Le Storie, in onda a partire dalle 16:30 su Canale 5. Una carriera iniziata da giovanissima quando 22enne debutta sul grande schermo con Lo Scapolo di Antonio Pietrangeli e poi le collaborazioni con Steno, Roberto Rossellini, Sergio Corbucci fino ad arrivare a Federico Fellini con il quale gira 8 e mezzo, film vincitore di due Oscar. Il sodalizio professionale si tramuta in un legame sentimentale: il regista sposato con Giulietta Masina, ben presto rimase folgorato dall’attrice, divenendo la sua musa ispiratrice oltre che amante. Si ritroveranno successivamente a due anni di distanza ancora una volta sul set per Giulietta Degli Spiriti, film del quale era protagonista la Masina. Sulle pagine de Il Resto Del Carlino la Milo aveva parlato del primisssimo incontro con Fellini avvenuto anni prima della loro collaborazione professionale: “L’ho conosciuto a Fregene. Era giovane, incredibilmente bello, con occhi che ti penetravano, ma con gentilezza, come una carezza. Mi ha colpito subito e ancora lo considero una persona unica, meravigliosa”.
Nel corso dell’intervista l’attrice ha raccontato il momento del primo bacio: “Eravamo a Cinecittà, in un camerino. Lui mi bacia e io svengo. Era troppo forte l’emozione….L’ho amato molto, per tanti anni. Io da subito, lui no, ma poi si è innamorato pure lui. Io ero giovane, mi intimidiva, ero bella e con un fisico sensuale, ma di per sé l’attrazione non è amore. Poi è diventato un grande amore durato 17 anni” La relazione da clandestina dopo tantissimi anni insieme sembrava voltare pagina quando Fellini rivolgendosi all’amante proponeva di intraprendere una storia d’amore. Sempre sulle pagine del quotidiano di Bologna aveva aggiunto: “Quando lui mi ha detto ‘Basta essere amanti, voglio stare con te’, io non ho accettato. Noi eravamo stati insieme per 17 anni. Una storia clandestina, un amore fantastico che aveva sempre escluso problemi perché c’erano solo la bellezza e l’emozione di incontrarsi. Ho pensato: ‘Se quest’amore così fantastico e un po’ irreale lo trasformo in qualcosa di normale, dove lui può dirmi ‘Che ci hai messo in questo sugo?’ o ‘Spendi troppo’ o ‘Sei ingrassata’, io ci rimango male’. Volevo conservare l’amore straordinario che è ancora dentro di me e mi dà forza e felicità, dovevo lasciarlo così com’era, senza banalizzarlo con una storia di vita in comune. Ho preferito chiuderlo nel momento più bello e l’ho salvato per l’eternità”.
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