Non tira una buona aria in casa Perugia: tifosi e società sono ai ferri corti dopo la sconfitta che ha sancito la retrocessione dei Grifoni. In tanti sicuramente saluteranno la squadra umbra tra calciatori e probabilmente anche dirigenti. Santopadre insomma, non è rimasto con le mani in mano e si sta adoperando per costruire una squadra competitiva per la prossima stagione, che ormai è quasi alle porte.

Santopadre comincia dai piani alti: via Goretti e Oddo, dentro Canotto e Caserta?

I primi a pagare dazio di una stagione catastrofica potrebbero essere il direttore tecnico Roberto Goretti e l’allenatore Massimo Oddo. Come riportato da calciogrifo.it, per anni il rapporto tra Santopadre e il DT è stato ottimo, ma la retrocessione subita potrebbe cambiare le carte in tavola. Salvo clamorosi colpi di scena dunque, già nelle prossime ore potrebbero essere pubblicati gli annunci ufficiali tramite i canali societari. Eventualmente tra i papabili sostituti per il ruolo di DT sarebbe pronto Comotto, attualmente alla Fiorentina. Si valuta però anche la promozione di Pizzimenti, ma ovviamente toccherà a Santopadre avere l’ultima parola.

Più complessa risulta la questione relativa a Massimo Oddo, il cui futuro era legato proprio alla permanenza di Goretti. Attualmente, secondo tuttomercatoweb, il primo nome per sostituire l’allenatore di Città Sant’Angelo è quello di Fabio Caserta, reduce dall’esperienza con la Juve Stabia.

Da Iemmello a Di Chiara, in tanti potrebbero andarsene

E’ molto difficile che Pietro Iemmello vesta la maglia del Perugia anche il prossimo anno. Dopo aver chiuso malamente la sua esperienza umbra, farà ritorno alla base, Benevento, per poi essere ceduto o girato in prestito. Come suggerisce sempre calciogrifo.it, stessa sorte toccherà presumibilmente anche a Falcinelli e Carraro. Diversa invece, è la situazione riguardante Di Chiara: pur avendo riscattato l’esterno del Benevento, il Perugia molto probabilmente sarà costretto a salutarlo. Sul giocatore è forte l’interesse della Reggina.

Seguici su Metropolitan Magazine

Seguici su Facebook