Il movimento delle sardine piace agli studenti per il linguaggio pacato ma attira di più il tema clima
Le “Sardine” sono il nuovo movimento nato a Bologna, grazie a quattro trentenni, che ha coinvolto e sta coinvolgendo anche ragazzi di generazioni successive alla loro.
Skuola.net ha creato un sondaggio, tramite web survey, chiedendo a oltre 9mila studenti tra i 14 e i 25 anni, il grado di coinvolgimento.
Dalle statistiche si è evinto che le sardine piacciono ai giovani. Ma, quando si tratta di mobilitarsi si sentono molto più legati ad altre cause, come il tema clima. Inoltre, specie tra i piu’ piccoli, la sigla ‘6000 Sardine’ – nome ufficiale del movimento – dice ancora poco. Solo il 46% sostiene di conoscerne il significato.
Come hanno scoperto il movimento?
I risultati del sondaggio affermano che uno studente su tre (33%) lo ha fatto tramite i social network, il 30% si e’ affidato ai media tradizionali come tv e radio, mentre il 16% ne e’ venuto a conoscenza grazie ai siti web (soprattutto d’informazione) che hanno parlato delle loro manifestazioni di massa.
Il grado di simpatia per il movimento, nonostante ciò, è molto alto, con percentuali che superano il 65%. Gli studenti che lo conoscono hanno già imparato ad amarlo.
Il punto di forza secondo il 47% del campione è il fatto di volersi contrapporre al linguaggio violento, il cosiddetto hate speech, che ormai domina il dibattito politico ogni giorno di più, specie online.
Un altro aspetto apprezzato dai ragazzi è la facilità con cui questo movimento “giovane” è riuscito a mobilitare la massa.
Tanta speranza, dunque, per le sardine che uniscono tutti indistintamente, affinchè ci sia meno odio, più diritti e più partecipazione.
Domani manifestazione a Roma
Manifestazione delle sardine in programma, in piazza San Giovanni a Roma, domani 14 dicembre.
Leggi tutta l’attualità.