Inter-Juventus ci ha lasciato la sensazione di una Juve che sta apprendendo sempre di più i principi di gioco del tecnico ex Chelsea e Napoli.
Tra i tifosi juventini è scoppiata la Sarriball mania. La vittoria con l’Inter ha certificato, ancora una volta, la grandezza della squadra bianconera. Ciò che sorprende è la velocità con la quale la squadra sta assimilando le idee di gioco di Maurizio Sarri: ricerca dei triangoli, attacco in avanti in fase di non possesso ecc. L’azione del gol di Higuain è emblematica: 24 tocchi prima di arrivare alla rete decisiva del 2-1 per i bianconeri. Davvero qualcosa di nuovo e di impressionante rispetto a quello che cui ci aveva abituato la Juventus della precedente gestione tecnica.
La Juve è ora una delle pochissime squadre ancora imbattute in Europa nei Top 5 campionati (insieme a Liverpool, Real Madrid e Wolfsburg) con un totale di 19 punti conquistati su 21. Lo scetticismo che ha avvolto la figura di Sarri, inizialmente, sta piano piano svanendo in favore di un sentimento di eccitazione da parte della tifoseria bianconera.
Il tecnico ha alzato il livello delle prestazioni di gente come Pjanic, Cuadrado e Higuaìn: il primo sta dominando in lungo e in largo il centrocampo in tutte le partite, il secondo è sulla giusta via per diventare uno dei terzini destri più forti d’Europa, mentre il terzo sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza dopo aver segnato contro Leverkusen e Inter due gol pesantissimi.
Anche la difesa sembrerebbe essere in crescita: da quando è arrivato Barzagli nello staff tecnico, la Juventus ha subito solamente un gol, vale a dire quello di Lautaro (su rigore) nel Derby d’Italia. Le prestazioni di Bonucci stanno crescendo sempre più, in attesa di vedere il miglior de Ligt, ancora indietro per rendimento rispetto ai compagni.
EDOARDO DI NUZZO
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