Scott Redding si aggiudica la Superpole di San Juan Villicum ed interrompe così l’egemonia di Toprak Razgatlioglu (che oggi compie 25 anni così come il suo compagno di squadra Andrea Locatelli) che aveva concluso in testa tutte e tre le sessioni di prove libere.
Per l’inglese della Ducati si tratta della seconda Superpole in carriera dopo quella dello scorso anno a Jerez. Scott festeggia, ma per le gare ad iniziare da quella di questo pomeriggio il favorito resta Razgatlioglu, che ha perso la Superpole per 183 millesimi, ma che scatterà al fianco della Panigale V4 numero 45.
Il turco della Yamaha questa mattina nelle FP3 (aiutato dalle temperature favorevoli) aveva fermato i cronometri sull’incredibile tempo di 1’37”239, nuovo giro veloce della pista argentina, rifilando mezzo secondo a Redding e a Rea. Da quanto si è visto sino ad ora è lui il favorito per le gare.
Incredibile il terzo posto di Axel Bassani che prima di ieri non aveva mai girato su questo tracciato e che oggi ha conquistato la prima fila con la V4 privata del team Motocorsa Racing, grazie ad un giro a soli due decimi dalla pole. La pista piace molto al “Bocia” che in gara potrebbe regalarci ulteriori soddisfazioni.
Casella numero quattro per Alex Lowes che mette le ruote della sua Kawasaki davanti a quelle del compagno di squadra Jonathan Rea in difficoltà sulla pista sudamericana. Sesto Andrea Locatelli, inizia a prendere confidenza con il circuito argentino il pilota italiano della Yamaha, pista dove fino a venerdì scorso non aveva mai girato. Settima la Bmw dell’olandese van der Mark che precede la R1 indipendente di Garrett Gerloff e la Ducati di Michael Ruben Rinaldi. Decimo Leon Haslam, seguono Isaac Vinales e Eugene Laverty.