Con la vittoria in Gara 2 a Magny-Cours di questa domenica Jonathan Rea ha superato il numero di titoli di Carl Fogarty ed è diventato il primo pilota nella storia a vincere cinque campionati mondiali in SBK. Inoltre al 2019 trionfale del “Cannibale” va aggiunta anche la vittoria nella 8 ore di Suzuka nell’EWC.
SBK Jonathan Rea 2019. Il 2019 di Rea è stato spettacolare con la vittoria del mondiale Superbike e della 8 ore di Suzuka. Ripercorriamo i momenti chiave.
SBK Jonathan Rea 2019 – Inizio di stagione sulla difensiva
L’inizio 2019 per Jonathan Rea non era stato dei migliori. Infatti dalla MotoGP arriva nel WSBK Alvaro Bautista che con la sua Ducati vince tutte le gare dei primi quattro Round della stagione. Rea nei Round di Phillip Island, Buriram ed Aragon si deve accontentare sempre della seconda posizione, che a fine stagione si riveleranno decisivi per il titolo.
Ad Assen dove la neve ribalta i piani della direzione gara e cancella la Superpole Race, Rea conclude Gara1 secondo e in Gara2 terzo dietro anche a Van der Mark. Jonathan Rea è preoccupato e afferma in quel momento della stagione che nel 2019 potrebbe anche non vincere nemmeno una gara.
SBK Jonathan Rea 2019 – Rea torna a vincere
Ad Imola Rea ritrova il sorriso e vince Gara1 e Superpole Race dominando. Gara 2 viene annullata tra mille polemiche con Rea che voleva correre, mentre Bautista era di tutt’altra opinione. Si arriva a Jerez dove per Rea è il week-end più difficile della stagione. In Gara1 Bautista vince e Johnny viene penalizzato di una posizione (concludendo quarto) e partenza dall’ultima posizione nella Superpole Race per aver provocato l’incidente all’ultimo giro con Alex Lowes.
Superpole Race spagnola che si conclude con Bautista primo e Rea quarto. In Gara2 succede qualcosa che in quel momento della stagione era impensabile: Bautista cade mentre era in testa. Per “Il Cannibale” poteva essere una vittoria insperata, ma in mezzo si mette Van der Mark che vince e torna minaccioso nella lotta per il mondiale. A Misano proprio Van der Mark va ko nelle prove libere e la lotta per il titolo torna ad essere un Rea vs Bautista.
Nel tracciato della Riviera di Rimini Rea vince Gara1 su Sykes e Bautista, ma nella Superpole Race cade in una lotta negli ultimi giri con Bautista (che vincerà) e chiude quinto. In Gara 2 nuova vittoria di Rea, ma soprattutto Bautista cade ancora e fa solamente quattordicesimo. Il distacco tra i due in questa fase della stagione è di 14 punti a favore di Bautista.
SBK Jonathan Rea 2019 – Sorpasso ed allungo in classifica e vittoria nella 8 ore di Suzuka
Arriviamo a casa di Rea, nel Regno Unito e in Gara1 arriva il sorpasso. Johnny vince ancora, mentre Bautista cade e fa un altro zero. Rea a Donington Park realizza la prima, ed al momento unica, tripletta di vittorie in SBK, mentre Bautista non va oltre il terzo posto nella Superpole Race e il quarto in Gara2.
A Laguna Seca Rea ipoteca il quinto mondiale: infatti l’inglese della Kawasaki vince Gara1 e Superpole Race e arriva secondo in Gara2 dietro a Davies, mentre Bautista cade in Gara1 e Superpole Race e salta Gara2 per infortunio. La classifica a quattro Round dal termine e prima della lunga pausa della Superbike vede Rea in vantaggio di 81 punti su Bautista.
Ferma la SBK, a fine luglio arriva la 8 ore di Suzuka dove Kawasaki crea un dream team composto da Rea, Haslam e Razgatlioglu. Questo Team riporta la scuderia di Minato alla vittoria dopo 26 anni nel modo più incredibile. A pochi minuti dal termine una Suzuki rompe il motore e sporca la pista d’olio. Jonathan Rea cade proprio su quella zona scivolosa e viene esposta in quel momento bandiera rossa.
Kawasaki fa ricorso perchè non era stata esposta nessuna bandiera prima della caduta di Rea in quella curva e approfittando che in EWC non esiste la regola che bisogna riportare la moto entro 5 minuti dall’esposizione della bandiera rossa, vince il rincorso e Rea può festeggiare la sua seconda vittoria nella 8 ore di Suzuka in carriera.
SBK Jonathan Rea 2019 – “Il Cannibale” entra nella storia
Finita la 8 ore di Suzuka, un mese di ferie per Jonathan Rea, prima di tornare in sella a Portimao. Qui in Portogallo “Il Cannibale” vince Gara1 e Superpole Race, mentre arriva secondo in Gara2 dietro a Bautista. In Francia arriva la consacrazione, prevista da tutti prima di venerdi, ma inaspettata la domenica mattina dopo la Superpole Race.
Infatti Rea arriva secondo sia Gara1 e Superpole Race dietro a un Razgatlioglu in forma strepitosa e che stava per rinviare la vittoria aritmetica del titolo 2019 di Rea in Argentina. Ma in Gara2 proprio una caduta del turco, che ha coinvolto anche Bautista, porta Jonathan Rea, grazie anche alla dodicesima vittoria in stagione, a festeggiare il quinto titolo mondiale della SBK.
Con questo titolo ha di fatto staccato Carl Fogarty in numero di titoli vinti nel WSBK. Altro record particolare è quello di essere entrato in un elitè di piloti, composta da Scott Russell e Colin Edwards, che ha vinto il titolo SBK e la 8 ore di Suzuka nello stesso anno. L’obiettivo è quello adesso di migliorare ancora di più il suo palmares per quanto riguarda i titoli mondiali (5), vittorie (83) e podi (162) nel mondiale Superbike.
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